Scuole più sicure, fondi per Dorgali e Cala Gonone
di Nino Muggianu
La Regione ha finanziato con quasi 9 milioni di euro i progetti del bando Iscol@ Fancello: «Partiremo subito con la progettazione e la sistemazione degli edifici»
16 novembre 2018
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DORGALI. Pioggia di euro sulle scuole di Dorali e Cala Gonone. Sono in arrivo dalla Regione quasi 9 milioni di euro per la sistemazione e messa in sicurezza di tutti gli istituti dei due centri guidati dall’amministrazione Cinquestelle. «Nel 2019 la scuola di Dorgali entra nel nuovo millennio. Nel programma proposto in campagna elettorale abbiamo dato grande enfasi al capitolo Scuola – scrivono in un documento pubblicato su Facebook gli attivisti dorgalesi – La consideriamo la porta di accesso verso una società migliore, il trampolino da cui i nostri figli spiccheranno il balzo nella vita adulta. Oggi è un giorno importante nella realizzazione di questo nostro obiettivo. Sono stati pubblicati i fondi della Programmazione unica nazionale 2018-2020 in materia di edilizia scolastica, meglio conosciuti come il progetto Iscol@. Abbiamo partecipato ai bandi della Regione e siamo risultati beneficiari di una cifra complessiva pari a 8.580.000».
Fondi attraverso i quali verranno portati a termine una serie di interventi: per la messa in sicurezza, piccoli ampliamenti e manutenzione programmata per le annualità 2019-2020, sarà interessata la scuola dell’infanzia di Cala Gonone con 90mila euro di cui 60mila cofinanziati dal Comune. Nella scuola Primaria, sempre a Cala Gonone, la spesa dell’intervento sarà di 150mila euro, (50 mila di cofinanziamento comunale). A Dorgali, invece, nella scuola dell’infanzia di via Fermi è prevista una spesa di 60mila euro. Per gli interventi relativi all’asse 1, per le annualità 2020-2021 è previsto l’intervento più consistente pari a una spesa di 8.280.000 euro destinata alla scuola elementare di via Fratelli Cervi.
«I fondi – spiega Claudio Fancello, portavoce del gruppo pentastellato dorgalese – verranno erogati in 10 anni, ma intendiamo procedere fin dal 2019 con la realizzazione degli interventi minori (comunque importanti e urgenti) e con l’affidamento della progettazione dell’intervento principale. Sarà quindi un anno impegnativo, soprattutto per il nostro ufficio tecnico – aggiunge l’amministratore – cui abbiamo già messo parecchia carne al fuoco. Cogliamo l’occasione per ringraziarli perché, nonostante tutti i progetti e le priorità che già seguono, hanno lavorato fuori orario per consentirci di partecipare al bando con più progetti. Piani che, evidentemente, sono stati premiati per la loro qualità. Sono in arrivo tanti soldi – conclude Claudio Fancello – con cui faremo tante belle cose. Saranno sufficienti per far venire ai bambini e ragazzi la voglia di andare a scuola? Noi lo speriamo».
Fondi attraverso i quali verranno portati a termine una serie di interventi: per la messa in sicurezza, piccoli ampliamenti e manutenzione programmata per le annualità 2019-2020, sarà interessata la scuola dell’infanzia di Cala Gonone con 90mila euro di cui 60mila cofinanziati dal Comune. Nella scuola Primaria, sempre a Cala Gonone, la spesa dell’intervento sarà di 150mila euro, (50 mila di cofinanziamento comunale). A Dorgali, invece, nella scuola dell’infanzia di via Fermi è prevista una spesa di 60mila euro. Per gli interventi relativi all’asse 1, per le annualità 2020-2021 è previsto l’intervento più consistente pari a una spesa di 8.280.000 euro destinata alla scuola elementare di via Fratelli Cervi.
«I fondi – spiega Claudio Fancello, portavoce del gruppo pentastellato dorgalese – verranno erogati in 10 anni, ma intendiamo procedere fin dal 2019 con la realizzazione degli interventi minori (comunque importanti e urgenti) e con l’affidamento della progettazione dell’intervento principale. Sarà quindi un anno impegnativo, soprattutto per il nostro ufficio tecnico – aggiunge l’amministratore – cui abbiamo già messo parecchia carne al fuoco. Cogliamo l’occasione per ringraziarli perché, nonostante tutti i progetti e le priorità che già seguono, hanno lavorato fuori orario per consentirci di partecipare al bando con più progetti. Piani che, evidentemente, sono stati premiati per la loro qualità. Sono in arrivo tanti soldi – conclude Claudio Fancello – con cui faremo tante belle cose. Saranno sufficienti per far venire ai bambini e ragazzi la voglia di andare a scuola? Noi lo speriamo».
