Polizia stradale in cattedra «Guidare in sicurezza»
Celebrata anche in Gallura la Giornata nazionale delle vittime della strada Conferenza nelle scuole di Olbia e Tempio sui pericoli e le regole da rispettare
20 novembre 2018
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OLBIA. L’educazione stradale per conoscere e imparare a rispettare le regole della strada, per sensibilizzare gli studenti, in alcuni casi già motociclisti, in altri, futuri automobilisti, a guidare in sicurezza a vantaggio proprio e degli altri utenti della strada.
La Polizia stradale non dimentica le vittime della strada, non dimentica il dolore dei familiari. Ricorda la loro memoria non solo in occasione della Giornata nazionale delle vittime, fortemente voluta dall’Associazione Italiana familiari vittime delle strade (Aifvs), che quest’anno è stata celebrata domenica 18 novembre, ma tutti i giorni, con progetti dedicati alla sicurezza stradale «al fine di evitare il più possibile le tragedie e prevenire il fenomeno infortunistico che negli ultimi tempi coinvolge sempre più giovani», spiega una nota.
«Interesse primario della polizia stradale, infatti – prosegue la nota – è la tutela del cittadino, anche attraverso i progetti di educazione stradale nelle scuole, come il “Progetto Icaro” e il “Progetto Chirone”, che nasce proprio per tutelare e supportare in maniera adeguata i familiari delle vittime (cosiddette vittime secondarie)».
Nel mese di novembre in collaborazione con la zona omogenea Olbia- Tempio si sono tenute due conferenze sulla sicurezza stradale rivolte agli studenti di varie scuole superiori a Tempio e Olbia.
La Polizia stradale non dimentica le vittime della strada, non dimentica il dolore dei familiari. Ricorda la loro memoria non solo in occasione della Giornata nazionale delle vittime, fortemente voluta dall’Associazione Italiana familiari vittime delle strade (Aifvs), che quest’anno è stata celebrata domenica 18 novembre, ma tutti i giorni, con progetti dedicati alla sicurezza stradale «al fine di evitare il più possibile le tragedie e prevenire il fenomeno infortunistico che negli ultimi tempi coinvolge sempre più giovani», spiega una nota.
«Interesse primario della polizia stradale, infatti – prosegue la nota – è la tutela del cittadino, anche attraverso i progetti di educazione stradale nelle scuole, come il “Progetto Icaro” e il “Progetto Chirone”, che nasce proprio per tutelare e supportare in maniera adeguata i familiari delle vittime (cosiddette vittime secondarie)».
Nel mese di novembre in collaborazione con la zona omogenea Olbia- Tempio si sono tenute due conferenze sulla sicurezza stradale rivolte agli studenti di varie scuole superiori a Tempio e Olbia.
