La Nuova Sardegna

Olbia

Il ritiro estivo dei rifiuti si fa con un’app

Santa Teresa, ai turisti sarà consegnato anche un kit con sacchetti e istruzioni

25 novembre 2018
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SANTA TERESA. Niente più sacchetti di rifiuti abbandonati fuori dalle case delle vacanze. Il Comune rivoluziona il servizio estivo di raccolta per turisti e visitatori che soggiornano a Santa Teresa. Scaricando una app dal cellulare potranno gestire il ritiro dell’immondizia. Basterà comunicare il giorno della partenza per consentire ai netturbini di prelevare i rifiuti differenziati. Sempre al turista, tramite le agenzie o i privati che affittano le seconde case, sarà consegnato un kit con i sacchetti e le istruzioni per differenziare la raccolta rifiuti. Sarà attivato anche il servizio di svuotamento cantine, sarà sufficiente prenotare il giorno di ritiro degli oggetti. Sono alcune delle novità dell'appalto del servizio di nettezza urbana sottoscritto con Rti Ambiente Italia srl e Econord spa attraverso l’Unione comuni alta Gallura. L’importo del servizio di igiene urbana è di circa 30milioni di euro, ha una durata di 7 anni ed è svolto dai gestori in forma associata anche negli altri 7 comuni aderenti: Aggius, Badesi, Calangianus, Luogosanto, Luras e Tempio. Il costo per il comune teresino è di quasi 2milioni all'anno. Oltre ai servizi comuni ogni ente locale ha un suo piano personalizzato. «Le tariffe della tassa rifiuti restano invariate per i cittadini – spiega il delegato dell'Ambiente, Paolo Sardo –. Ma a parità di costo, con l'offerta migliorativa del gestore, riusciamo a potenziare una serie di servizi sul fronte della pulizia e del decoro del paese. Le novità sono il frutto di uno studio lungo tre anni, redatto dopo aver ascoltato cittadini, imprenditori e ristoratori. In piazza a Santa Teresa i cassonetti saranno svuotati due volte al giorno, inoltre ci sarà un addetto che controllerà il paese e raccoglierà i rifiuti gettati in terra». In arrivo anche le eco-isole controllate nelle zone costiere. Saranno accessibili tutti i giorni attraverso la tessera sanitaria. «Saranno posizionate nelle frazioni di San Pasquale e a Porto Pozzo, nell’area vicina alla club house e alla spiaggia per dare un servizio anche ai bagnanti e allo stesso tempo potenziare quelli dei porticcioli – dice Sardo -. Altre eco-isole saranno installate a Porto Quadro, Conca Verde, Santa Reparata, Lu Pultiddolu e Santa Teresa». (w.b.)

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