La Nuova Sardegna

LURAS. Oltre 4milioni e 500 mila euro. Un tesoretto arrivato, a Luras, in pochi anni dalla Regione e dal Cipe. Lo spiegano l'assessore comunale alle Manutenzioni Rosario Menconi e il capogruppo di maggioranza Piero Giua. «Poiché partiamo dal principio che non si sputa nel piatto in cui si mangia - dicono i due amministratori - è bello rendere merito e ringraziare chi ha accolto le nostre istanze in questi anni». Carte alla mano, raccontano di 118 mila euro per cantieri Lavoras, 679 mila per valorizzazione del centro storico (tra fondi per il pubblico e il privato), 420 mila per l'efficientamento energetico degli edifici della scuola dell'infanzia, delle elementari e delle medie, 140 mila per gli arredi delle scuole, 499mila per il perfezionamento energetico di altri edifici pubblici, 490 mila per la casa di riposo. Sempre dalla Regione sono arrivati 101 mila euro per l'aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo, 65 mila per il miglioramento della viabilità rurale, quasi 6 mila per adempimenti e verifiche per il reticolo idrogeologico. Un milione e 436 mila euro, inoltre, è stato stanziato per "Luras e architettura dell'800, l'itinerario dei palazzi signorili e valorizzazione del centro documentale dell'archeologia". In questo caso, alcune opere sono in corso, altre sono state ultimate, altre dovranno partire o essere solo completate. «Ci sentiamo di ringraziare Cagliari e, in particolare, l'assessore regionale Pierluigi Caria che ci ha sempre sostenuti nel nostro percorso di ricerca fondi per il paese, offrendoci il giusto supporto». 730mila euro, invece, sono arrivati dal Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) per il rifacimento delle vie interne del paese. Lavori, partiti nei giorni scorsi, con ritardo nel tempo previsto. «Per questo, un ringraziamento particolare va all’amico Luca Lotti, sempre attento alle problematiche della Gallura - commenta Menconi - che ha seguito tutto l’iter da segretario-responsabile del Cipe e da ex sottosegretario del Consiglio dei Ministri. Molte vie del paese ne trarranno vantaggio». (s.d.)