La Nuova Sardegna

GOLFO ARANCI. Si è svolta ieri un’esercitazione antincendio nella Marina di Baia Caddinas a Golfo Aranci finalizzata a testare la tempistica e l’efficienza dei servizi di pronto intervento, primo soccorso e forze di polizia. Le attività sono state coordinate dall’Ufficio circondariale marittimo di Golfo Aranci, sotto l’egida della Direzione marittima di Olbia. Lo scenario ha riguardato lo svilupparsi di un incendio su di una barca a motore ormeggiata nel porto della Marina. Allertata la sala operativa dell’Ufficio circondariale di Golfo Aranci per segnalare l’accaduto, scattava subito l’intervento dei vigili del fuoco tramite il numero 115, la Protezione civile di Monte Ruju, la stazione dei carabinieri e la polizia municipale di Golfo Aranci. Lo scenario prevedeva anche la presenza di un ustionato con intervento del servizio 118. In zona si recavano il comandante di Circomare Golfo Aranci, accompagnato dal nostromo del porto per coordinare le attività a terra, mentre via mare veniva inviata la motovedetta CP 709. L’esercitazione è stato un successo. In totale hanno partecipato 7 mezzi di soccorso e 26 uomini tra soccorritori e uomini delle forze di polizia. Lo scenario scelto è stato molto importante per la presenza, nel periodo estivo, di oltre 110 unità da diporto all’ormeggio e per la vicinanza agli hotel. L’incendio è sempre uno dei peggiori eventi che possono verificarsi, soprattutto in estate. Per questo l’Ufficio circondariale marittimo proporre, in collaborazione con i vigili del fuoco, l’organizzazione di una esercitazione con l’evacuazione via mare di persone bloccate nelle spiagge e nelle marine dopo un incendio della vegetazione.