La Nuova Sardegna

Olbia

Patto tra Ipsar e Federalberghi «Così si impara l’accoglienza»

di Walkiria Baldinelli
Patto tra Ipsar e Federalberghi «Così si impara l’accoglienza»

Arzachena, gli operatori turistici formeranno attraverso dei corsi gli alunni dell’istituto Alberghiero Accordi anche con Camera di commercio, Confindustria, Comune e aziende del comparto ricettivo

04 dicembre 2018
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ARZACHENA. L'Alberghiero “Costa Smeralda” integra i percorsi di formazione professionale di accoglienza e turismo. Sigla accordi con Federalberghi, Camera di commercio, Confindustria, Comune e grandi aziende del comparto ricettivo per dare agli studenti opportunità concrete di inserimento nel mondo del lavoro, che oggi richiede sempre più personale qualificato. Fiore all'occhiello di Arzachena, la scuola punta anche a diventare capofila della rete regionale degli istituti ad indirizzo alberghiero. È un progetto sinergico realizzato su misura per gli studenti proiettati nel mondo dell'accoglienza e dell'ospitalità che si incrocia con le eccellenze isolane. «La Gallura registra quasi la metà delle presenze turistiche regionali – commenta il presidente di Federalberghi, Paolo Manca -. Gli accordi prevedono la disponibilità dei nostri professionisti a formare ragazze e ragazzi in corsi curriculari ed extracurriculari. Non solo. Costituiscono un vantaggio nel rapporto stretto tra l'istituto e l'alternanza scuola-lavoro. La novità è una cooperazione costante. Comunicheremo alla scuola le esigenze delle strutture per orientare e rendere moderni i percorsi formativi. Come? Attraverso tavoli di coordinamento, protocolli di intesa e iniziative ad hoc. Con l'ingresso della Camera di commercio, titolare del registro alternanza scuola-lavoro, di fatto è coperto tutto il mondo imprenditoriale».

L'Alberghiero “Costa Smeralda”, fondato 53 anni fa per volontà del principe Karim Aga Khan, è un istituto storico in Sardegna. «È un fiore all'occhiello per Arzachena, la Gallura e la Sardegna – dichiara il sindaco Roberto Ragnedda -. Gli accordi in atto sono frutto di una sinergia mirata a rilanciare il comparto turistico locale che ha ricadute in tutta l'isola. L'amministrazione sostiene le attività dell'istituto perché proprio ad Arzachena si consolida e si rinnova un percorso di sviluppo del comparto che rappresenta un modello vincente per l'isola intera. Ecco perché l'Ipsar deve avere un ruolo di regia tra le scuole e le istituzioni locali e regionali». La dirigente scolastica Concetta Cimmino sottolinea che saranno siglate intese anche con l'Università di Sassari per iniziative legate al corso di laurea in Economia e management del turismo. «Rinnoviamo l'impegno alla formazione professionale degli studenti – spiega -, con una grande apertura al territorio locale e regionale. Anche con i corsi serali per adulti di accoglienza turistica e di cucina, e con il perfezionamento di diversi livelli. Attivare questa rete gallurese di eccellenze con stage e tirocini con esperti di grandi strutture segna un importante passo in avanti. Si sta perfezionando il comitato tecnico-scientifico formato da docenti, esperti esterni, grandi gruppi imprenditoriali del settore accoglienza turistica e alberghiera». L'istituto ripropone un altro corso tradizionale. «Da 20 anni promuoviamo “Cucinare in famiglia” - racconta il docente Tore Mendula, che è anche consigliere comunale di maggioranza -. Iniziativa rivolta a una quindicina di partecipanti, casalinghe e appassionati di cucina dai 40 ai 60 anni, che in 7 lezioni possono apprendere i segreti di chef famosi».

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