La Nuova Sardegna

Olbia

Al Comune le case storiche di via dei Caduti

Al Comune le case storiche di via dei Caduti

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05 dicembre 2018
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OLBIA. Anche il cambio di gestione in una stazione di servizio può rappresentare un passaggio epocale nella storia di Olbia. È il caso della Esso di viale Aldo Moro, proprio davanti all’ufficio postale. Lo raccontano in una lettera Danilo, Luca e Angelo Pisciottu, figli del gestore.

«Lo scorso 11 novembre è accaduto un fatto invisibile ai più, ma che ha segnato un momento spartiacque per la nostra famiglia – scrivono – a circa 41 anni dalla data in cui lo rilevò, il distributore di carburanti Esso di viale Aldo Moro gestito da nostra madre, Domenica Deiana, è passato sotto una nuova gestione. Ancora prima che lo rilevasse, quell’impianto era precedentemente appartenuto ad un suo cugino, Michelino Deiana, per poi passare per qualche anno a nostro zio Cesare Fenzi. Quando lei subentrò nella gestione, nel 1977, né io né mio fratello eravamo ancora nati. C’è quindi un lungo filo conduttore che parte dalla fine degli anni 60 e che lega la nostra famiglia a quell’impianto, un filo che si è inesorabilmente spezzato lo scorso 11 novembre, quando nostra madre ha cessato le proprie funzioni in qualità di gestore».

«So che molti percepiscono, non a torto, gli impianti di carburante come un luogo arido, freddo, asettico, in cui ci si reca di fretta, magari di passaggio, verso altre destinazioni – aggiungono – per noi che dentro quelle pareti abbiamo giocato, fatto i compiti e, cosa più importante, imparato un mestiere, è impossibile considerarlo tale. È molto piú. È il luogo che ha scandito le diverse fasi della nostra vita, dall’infanzia all’adolescenza fino all’età adulta. Pertanto oggi, nel giorno del suo 67esimo compleanno, ci preme rendere omaggio a nostra madre, moglie e donna straordinaria, per l’impegno, la passione e il sacrificio profusi in questi 41 anni. È solo grazie alla sua tenacia e dedizione se il nostro impianto è diventato, nel corso degli anni, un punto di riferimento per tanti olbiesi e non. Desideriamo anche ringraziare tutti i collaboratori che si sono succeduti negli anni – Paola Canu, Alessandro Firinaiu e tutti gli altri, nessuno escluso – per la professionalità e lo spirito di servizio con cui hanno svolto il proprio lavoro. Ma soprattutto ci preme ringraziare tutti i clienti che con la loro gentilezza e umanità, ci hanno accompagnato durante questo viaggio lungo 41 anni, accordandoci quotidianamente la loro fiducia. Nonostante qualche difficoltà e qualche disservizio fisiologico legato alla gestione, abbiamo sempre dato il 100% per ripagare quella fiducia. Speriamo, anche solo in parte, di esserci riusciti».



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