La Nuova Sardegna

CALANGIANUS. Mercoledì la società Labosport a nome della Lega Calcio, terrà il collaudo necessario per stendere il nuovo manto sintetico nel campo sportivo Signora Chiara. Finalmente Calangianus avrà un campo di calcio al passo coi tempi ed in sintonia con la sua storia calcistica. Lo comunica con una certa soddisfazione il sindaco Fabio Albieri visto che ultimamente circolavano le voci più strane sul ritardo dei lavori. Un mare di supposizioni perché il collaudo non arrivava. E ad ogni gara casalinga, giocata sul campo dell’ospitale Telti, il ritornello era solo uno: «Ma questo collaudo non si concretizza mai ? Gli amministratori ingoiavano il rospo, dicevano di pazientare ma intanto i mesi scorrevano. Ora invece la notizia è arrivata in municipio. Mercoledì arriveranno i tecnici inviati dalla Lega calcio per collaudare il campo e tutte le voci spariranno. La notizia è stata appresa con un certo entusiasmo dalla presidentessa del Footbal Club Calangianus, Maria Giovanna Pola che nella sua ciclopica impresa, iniziata a giugno, di non far morire il vessillo del Calangianus, aveva iscritto la società rimasta senza dirigenti, al campionato di promozione senza che alcun calangianese si muovesse. Una gestione che si è presentata difficile visto l’indifferenza che sulle prime vi era nell’ambiente, a cui si aggiungeva che quasi tutto il girone di andata si è dovuto giocare sul campo ospitale di Telti dove però l’incasso era molto ridotto e non si poteva contare sul guadagno che si ricava dal bar, sempre un buon introito per le magre casse. «Siamo davvero felici per la notizia – dice la presidente – se a metà gennaio potremo usufruirne. Forse il peggio è passato». L’impresa Vassapollo ha assicurato che se il collaudo sarà ok, in 15 giorni il tappeto sarà sistemato e poiché sono già ripresi i lavori di sistemazione nella tribuna e negli spazi interni dello stadio (il progetto globale è di 600.000 euro), a fine gennaio potrà essere inaugurato. (p.z.)