La Nuova Sardegna

LA MADDALENA. Nuovo passo avanti per la cessione dalla Regione al Comune degli ex 155 alloggi militari. Il Consiglio, col voto della maggioranza e del gruppo Il Vento che cambia, approva un atto con cui dichiara la volontà di acquisirli nel patrimonio dell’ente. Un passaggio indispensabile, gli immobili saranno ceduti al Comune al prezzo simbolico di 1 euro. Quasi 150 famiglie, che da decenni occupano le abitazioni nelle località Vaticano, Giotto, ex Artiglieria e Colombaia, Camiciotto, Guardia Vecchia ed ex Ospedaletto, potranno acquistarle al valore di mercato degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. «Orgoglioso di aver mantenuto l'impegno per risolvere un annoso problema che si trascinava sulle spalle di circa 150 famiglie – commenta il sindaco Luca Montella –. Questi sono fatti concreti e non la politica del dire». Il capogruppo di opposizione Gaetano Pedroni motiva il voto favorevole. «Si chiude un problema al centro di numerose campagne elettorali – afferma –. Ma, soprattutto, le famiglie potranno acquistare le case, le poche non occupate verranno ristrutturate per poi essere eventualmente acquistate da chi ne farà richiesta attraverso un bando comunale. Così si riqualificheranno i quartieri». Di diverso avviso il consigliere Mauro Bittu. «Non ci sono novità, se non il ritardo dell’amministrazione nel portare avanti i progetti di riqualificazione urbana di queste aree, con 2milioni e mezzo di euro di risorse regionali – dichiara –. Bastava proseguire l’iter per la vendita degli alloggi agli inquilini. Il sindaco dice che con il passaggio al Comune le risorse saranno a disposizione. Come previsto dalla legge regionale sostengo che il Comune sia obbligato a destinare le risorse della vendita degli immobili assegnati per valorizzare i beni di proprietà regionale». Replica Montella: «Se Bittu continua a non leggere i documenti, come accaduto anche al Parco, non è colpa mia. Le norme sono altre».(w.b.)