La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Boccata d'ossigeno per 46 disoccupati con i cantieri Lavoras. La Regione ha erogato al Comune di Arzachena 686 mila euro. Saranno impiegati in diversi progetti: messa in sicurezza del patrimonio ambientale, abbattimento delle barriere architettoniche, valorizzazione e miglioramento della gestione dei beni e delle procedure pubbliche, interventi di riqualificazione nel settore agro-rurale e di miglioramento e pulizia delle zone archeologiche. Il passaggio in aula consiliare, con l'approvazione della variazione di bilancio, votata dalla maggioranza (le minoranze si sono astenute in coerenza con le precedenti astensioni sempre in tema di bilancio), consente all'ente locale di attuare il progetto. Il cantiere avrà una durata di 8 mesi. «Ora finalmente siamo arrivati al momento delle pubblicazioni all'ufficio di collocamento – commenta l'assessore delle Finanze, Cristina Usai -. Dal 27 dicembre al 10 gennaio, solo nei giorni di apertura al pubblico naturalmente, i disoccupati per presentare la loro candidatura posso recarsi all'ufficio di collocamento di Palau. È stato un percorso molto lungo, cominciato a metà febbraio con il primo viaggio a Cagliari. Seguito da altri incontri, tra questi, quello di marzo a Nuoro, insieme a tutte le amministrazioni comunali isolane, durante il quale parte della giunta regionale spiegò le procedure e le tempistiche. Tempistiche che sono state ben più lunghe di quelle prospettate inizialmente dalla Regione. Così come le condizioni. Erano state indicate 30 ore settimanali di lavoro, ora sono 20, ma contribuiscono comunque a dare una boccata d'ossigeno alle famiglie in difficoltà». Stando alla tabella di marcia i cantieri lavoro inizieranno a febbraio. Il Consiglio, sempre con i voti della sola maggioranza, ha deliberato anche la variazione di bilancio di 800mila euro che dà lo sprint alla riqualificazione energetica degli edifici pubblici comunali. La Regione ha confermato lo stanziamento della somma che l'amministrazione utilizzerà per rilanciare la cittadina attraverso una pianificazione di sviluppo ecosostenibile. «Gli obiettivi sono importanti – commenta l'assessore dei Lavori pubblici, Fabio Fresi -, consentono di avviare un processo virtuoso in tema di tutela ambientale e miglioramento della qualità della vita. Puntiamo a ridurre i consumi, ad avere una gestione ottimizzata delle risorse e un minor impatto ambientale». Cinque gli edifici interessati: il centro servizi sociali, le elementari e medie di Arzachena, il palazzo di cristallo a Tanca di Lu Palu, Palazzo Ruzittu e la casa comunale. L'ente locale cofinanzia il progetto con 100mila euro.