Sì al bilancio preventivo, stesse tasse e più servizi
di Walkiria Baldinelli ; w
La Maddalena, il Consiglio arriva all’approvazione prima della fine dell’anno L’assessore Tollis: «Turismo, portualità e strade: un lungo elenco di interventi»
27 dicembre 2018
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LA MADDALENA. Il bilancio preventivo approvato dal Consiglio comunale entro la fine dell'anno premia l'amministrazione e i cittadini. Tanto più che la manovra finanziaria del governo centrale non è stata ancora votata. In pratica, consente all'ente locale una riduzione dei vincoli di spesa, può cioè utilizzare le somme incassate per potenziare i servizi, realizzare gli interventi programmati, congelare tasse e tariffe comunali. «Questo vuol dire che per il quarto anno consecutivo la tassa dei rifiuti non aumenterà – spiega l'assessore delle Finanze, Claudio Tollis -. Anzi, la tariffa Tari, per il secondo anno, sarà ridotta di 500mila euro. È uno dei settori nei quali sarà reinvestito il milione 800mila euro di introiti stimati per la tassa di sbarco 2019. 60mila saranno spesi per la pulizia delle spiagge, dodicimila come contributo per attrezzare la dog beach a Caprera, 50mila per la rimozione della posidonia, 180mila per manifestazioni turistiche di promozione del territorio, 80mila nella cura e manutenzione del verde, 80mila in contributi per manifestazioni culturali e turistiche».
L'assessore non nasconde la soddisfazione. Il Comune della Maddalena per il secondo anno consecutivo è riuscito ad approvare il bilancio preventivo prima del 31 dicembre. «Probabilmente quest'anno siamo stati anche i primi in Sardegna – commenta -.Ciò cConsente all'amministrazione di non aumentare le tasse, ridurre gli sprechi e migliorare le entrate». Tra le entrate significative del bilancio comunale da 39milioni di euro, figurano l'Imu (Imposta municipale unica) per quasi 2milioni 530mila euro, i 550mila euro della Tasi (Tassa sui servizi indivisibili). E gli oltre 3,7milioni della Tari. La gestione del servizio di nettezza urbana dal 3 agosto di quest'anno è gestita dalla municipalizzata La Maddalena Ambiente. «Tutte imposte e tasse che restano invariate - prosegue Tollis -. Viene inoltre confermata l'addizionale comunale Irpef, oltre 940mila euro e la Tosap (Tassa per l'occupazione di spazi e aree pubbliche), 140mila euro».
Il Comune può attuare diversi obiettivi. «E può anche essere presente alle fiere internazionali – evidenzia l’assessore -, dando corso a una programmazione del tanto agognato cambio di passo verso azioni di riconversione turistica e di un'economia che negli ultimi due-tre lustri è rimasta pressoché immobile. Tanti gli interventi che si svilupperanno nel 2019. Ad esempio: il proseguo delle bitumazioni stradali, la sistemazione di nuovi polmoni verdi, la creazione di una pista ciclabile e di 2 nuove rotonde per mettere in sicurezza snodi cruciali della viabilità interna. E ancora: portualità, bonifiche, completamenti di strutture sportive, palestre, l'acquisto di due nuove scuolabus. Insomma, tutto quanto programmato e già avviato in questo scorcio di fine 2018 con grande dispendio di energie e risorse».
L'assessore non nasconde la soddisfazione. Il Comune della Maddalena per il secondo anno consecutivo è riuscito ad approvare il bilancio preventivo prima del 31 dicembre. «Probabilmente quest'anno siamo stati anche i primi in Sardegna – commenta -.Ciò cConsente all'amministrazione di non aumentare le tasse, ridurre gli sprechi e migliorare le entrate». Tra le entrate significative del bilancio comunale da 39milioni di euro, figurano l'Imu (Imposta municipale unica) per quasi 2milioni 530mila euro, i 550mila euro della Tasi (Tassa sui servizi indivisibili). E gli oltre 3,7milioni della Tari. La gestione del servizio di nettezza urbana dal 3 agosto di quest'anno è gestita dalla municipalizzata La Maddalena Ambiente. «Tutte imposte e tasse che restano invariate - prosegue Tollis -. Viene inoltre confermata l'addizionale comunale Irpef, oltre 940mila euro e la Tosap (Tassa per l'occupazione di spazi e aree pubbliche), 140mila euro».
Il Comune può attuare diversi obiettivi. «E può anche essere presente alle fiere internazionali – evidenzia l’assessore -, dando corso a una programmazione del tanto agognato cambio di passo verso azioni di riconversione turistica e di un'economia che negli ultimi due-tre lustri è rimasta pressoché immobile. Tanti gli interventi che si svilupperanno nel 2019. Ad esempio: il proseguo delle bitumazioni stradali, la sistemazione di nuovi polmoni verdi, la creazione di una pista ciclabile e di 2 nuove rotonde per mettere in sicurezza snodi cruciali della viabilità interna. E ancora: portualità, bonifiche, completamenti di strutture sportive, palestre, l'acquisto di due nuove scuolabus. Insomma, tutto quanto programmato e già avviato in questo scorcio di fine 2018 con grande dispendio di energie e risorse».
