Nomine, il ministero striglia il Parco
La Maddalena, da Roma richiesta di chiarimenti sulla scelta del direttore Rio
02 ottobre 2019
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LA MADDALENA. Il ministero dell’Ambiente solleva dei dubbi sulla nomina del direttore facente funzioni del Parco, Emanuela Rio. L’atto di disposizione urgente firmato dal presidente, Fabrizio Fonnesu, era stato contestato dalla funzionaria Giovannella Urban e dai sindacati Uil Pa e Cgil Fp. Da Roma arriva adesso una richiesta di chiarimenti sull’iter scelto per la nomina. «Dall’esame dell’atto di disposizione urgente non si evincono i criteri preventivamente fissati né tantomeno le motivazioni che hanno comportato la scelta di attribuzione, nei confronti della dottoressa Rio, delle funzioni di direttore facente funzioni». Il dirigente del ministero dell’Ambiente in premessa ricorda che «fermo restando le indicazioni di questo Ufficio sull’attribuzione di funzioni non prevalenti della qualifica di direttore a un dipendente di area C, eventualmente secondo il criterio della rotazione, si sottolinea che l’affidamento dell’incarico di direttore facente funzioni, nelle more della definizione della nomina del nuovo direttore, è finalizzato all’esito del confronto tra le varie candidature, all’individuazione del profilo più coerente con la funzione direttoriale». Criteri che secondo il ministero non sarebbero stati utilizzati nella scelta fatta dal presidente Fonnesu. Il dirigente ricorda di aver ricevuto le comunicazioni dei sindacati con richiesta di annullamento della nomina e che «al di là dell’atto di disposizione in esame, non può non evidenziarsi che questo fatto dimostra perduranti difficoltà nelle capacità dell’ente Parco rispetto ai problemi di gestione del personale, nonché a tematiche si rilevano tutt’oggi irrisolte nonostante siano disciplinate dalla legge, da circolari e da indirizzi di questa Direzione». La lettera bacchetta poi il Parco sui ritardi nella nomina del direttore. «La mancata definizione della procedura comporta effetti negativi nella gestione dell’ente poiché la figura del direttore assicura una continuità nell’esercizio delle funzioni che, a oggi, non risulta garantita dalla situazione in atto». (se.lu.)
