La Nuova Sardegna

Olbia

Mater, stop all'avvio delle prestazioni in convenzione

Una delle stanze di degenza del Mater Olbia
Una delle stanze di degenza del Mater Olbia

Slitta la firma da parte dei vertici della struttura ospedaliera con l'Ats: in ballo 150 milioni di euro

15 ottobre 2019
1 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. L'avvio delle prestazioni in convenzione per i servizi sanitari al Mater Olbia sembrava solo una formalità, invece la firma sul contratto tra Ats, l'azienda per la tutela della salute della Sardegna, e la dirigenza del nuovo ospedale privato, nato dalla partnership tra Qatar Foundation Endowment e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, è diventato un giallo.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:olbia:cronaca:1.15419927:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/image/contentid/policy:1.15419927:1654524118/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

Il documento è già stato sottoposto ai vertici della struttura ospedaliera, ma nell'incontro avvenuto ieri 14 ottobre è rimasto senza orfano della firma. Una questione di denaro o sono in ballo altre clausole della convenzione? Per ora bocche cucite da parte del Mater Olbia, i cui rappresentanti però potrebbero parlare già domani.

Secondo quanto si apprende, i contatti comunque proseguono, ma il brusco e inatteso stop ha raffreddato gli entusiasmi di qualche mese fa, che avevano portato a un affollato open day a fine settembre. Per le attività del Mater Olbia in convenzione con il sistema sanitario regionale sono stati stanziati 25 milioni di euro per il 2019, 60,6 per il 2020 e altrettanti per il 2021: un totale di 150 milioni resi disponibili dal Consiglio regionale il 30 luglio scorso.

In Primo Piano
Trasporti

Numeri in crescita nel 2023 per gli aeroporti di Olbia e Cagliari, in calo Alghero

Le nostre iniziative