La Nuova Sardegna

Oristano

Stop alla manuntenzione delle strade provinciali

di Michela Cuccu

Sospeso l’affidamento dei lavori all’impresa che si era aggiudicata l’appalto L’ente ha infatti sforato i limiti di spesa fissati dal Patto di stabilità

22 maggio 2014
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ORISTANO. «Chi si aspettava la sistemazione delle strade provinciali si deve ricredere: la Provincia ha sospeso l’affidamento dei lavori alla Conglomerati Bituminosi che si è aggiudicata la manutenzione di 13 strade. Il tutto motivato dallo sforamento dei limiti di spesa fissati dal Patto di Stabilità». Inizia così la denuncia del gruppo Pd in Consiglio provinciale sulle scelte attuate dalla Giunta per la manutenzione delle strade. «La Giunta ha deliberato di bloccare i lavori – afferma il capogruppo Battista Ghisu annunciando sull’argomento la presentazione di una interpellanza urgente all’assessore ai Lavori pubblici, Gianni Pia – malgrado le opere fossero tanto attese dagli automobilisti e dalle amministrazioni comunali».

Ghisu stigmatizza l’operato dell’assessore: «le promesse e gli impegni presi vengono platealmente disattesi e la colpa è solo politica», accusa. Secondo il Pd, infatti, lo svolgimento dei lavori, indispensabili per la messa in sicurezza delle arterie ormai in alcuni tratti, impercorribili, avrebbe potuto essere indirizzato verso le opere più urgenti. «Invece non è stato così – si legge nella nota – un fatto grave che non può passare sotto silenzio. La Provincia non può lasciare le sue strade in completo abbandono, con situazioni di pericolo e richieste di risarcimento danni per incidenti che si sarebbero potuti evitare».

Nella nota si riassume il progetto, che prevedeva la manutenzione di tredici arterie ormai in condizioni precarie: la sp 36 Mogorella- Ruinas; la 35 Siamanna-Villaurbana; il viadotto di Santa Chiara-Busachi; la sp 9 Savìn Vero Milisi- Milis; la Baratili-Zeddiani; la san Vero Milis-Narbolia; la sp 54 dal ponte sul Tirso alla rotatoria per il Rimedio; la circonvallazione nord di Oristano; la Uras- Sanm Nicolò Arcidano; la sp 49 fra Arborea, Cirras e Santa Giusta; la Marrubiu– Tanca Marchesa; la circovallazione di Terralba e la strada che collega la zona di Morimenta alla stratale 131, sul limite con la provincia del Medio Campidano.

«Da quattro anni , inutilmente, solleviamo il problema della pericolosità di queste strade – affermano i consiglieri del gruppo Pd – l’aspetto più vergognoso è che a molti sindaci era stato detto che i lavori sarebbero partiti all’inizio della primavera».

Ghisu e i colleghi del gruppo Pd concludono ricordando una serie di questioni piuttosto spinose che nel frattempo si sono verificate nella viabilità provinciale. Fra questi la vicenda della strada che collega Gonnostramatza e Collinas con i Comuni portati dalla Provincia a giudizio per la mancata ordinanza di chiusura della strada. «Solo che il Tar per il momento ha dato torto alla Provincia – conclude la nota – e ragione ai Comuni».

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