La Nuova Sardegna

Oristano

SAN VERO MILIS

I segreti dei nuragici

SAN VERO MILIS. La recente ripresa degli scavi nelle aree archeologiche di Monti Prama (Cabras) e Serra is Araus (San Vero Milis) hanno riportato all'attenzione della comunità scientifica e dell'opini...

05 agosto 2014
1 MINUTI DI LETTURA





SAN VERO MILIS. La recente ripresa degli scavi nelle aree archeologiche di Monti Prama (Cabras) e Serra is Araus (San Vero Milis) hanno riportato all'attenzione della comunità scientifica e dell'opinione pubblica la straordinaria importanza della Civiltà nuragica nella Penisola del Sinis. Giovedì, nella biblioteca di Mandriola, si terrà una conferenza di Alessandro Usai, della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Cagliari e Oristano, che proporrà un quadro complessivo dell'attuale stato delle conoscenze e sui risultati degli scavi.

«Il Sinis – ricorda una nota del Comune di San Vero – è una penisola di oltre 200 kmq che si estende dal Capo Mannu a nord al Capo San Marco a Sud. Il periodo nuragico è una delle fasi della sua vita che meglio contribuisce a ricostruire la storia dell'intera isola: dal villaggio di Su Murru Marru a Tharros (Cabras), al pozzo sacro di Cuccuru is Arrius (Cabras), alla tomba di Cuccuru Mannu (Riola sardo), all'insediamento di Serra is Araus (San Vero Milis), al deposito di Su Pallosu (San Vero Milis).

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative