La Nuova Sardegna

Oristano

san francesco

E il parroco finita la messa fa un appello al sindaco

ORISTANO. Prima delle benedizione, al termine della messa, ha chiesto al Sindaco di eliminare le barriere architettoniche perché impediscono agli anziani e agli invalidi di frequentare la chiesa di...

29 ottobre 2014
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ORISTANO. Prima delle benedizione, al termine della messa, ha chiesto al Sindaco di eliminare le barriere architettoniche perché impediscono agli anziani e agli invalidi di frequentare la chiesa di San Francesco.

La “sollecitazione” a sanare quella incompiuta è arrivata dal parroco della chiesa padre Francesco.

La circostanza della festa della parrocchia è stata l'occasione per il sacerdote per ricordare al sindaco Guido Tendas che l'edificio, a causa delle scalinate esterne non è usufruibile da tutti i cittadini.

Così alcuni giorni fa, approfittando della presenza delle autorità, con in testa il Sindaco di Oristano, al termine della funzione religiosa e prima della benedizione si è rivolto al primo cittadino.

«Ne approfitto per sollecitarla – ha detto il parroco al microfono davanti ai fedeli – ad abbattere le barriere architettoniche che condizionano la presenza di molti fedeli».

Nella circostanza il parroco ha anche suggerito le modalità per sanare la situazione e demolire una delle barriere architettoniche più evidenti nel Capoluogo.

Il Sindaco Tendas ha promesso ora un intervento dell'amministrazione comunale. Era ora finalmente, si può aggiungere, perché l'abbattimento delle barriere architettoniche nel Capoluogo era stato uno degli impegni di questa giunta in Campagna elettorale.

Il previsto scivolo che permetterà l'accesso in chiesa agli anziani e ai disabili dovrebbe essere realizzato a sinistra di San Francesco, accanto alle scalinate dove ora si trova il giardino dell'ex distretto militare.

Un'occasione per abbattere le barriere e mettere ordine in quell'angolino di città dove regna sovrano il degrado da anni. (e. s.)

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