La Nuova Sardegna

Oristano

BARATILI SAN PIETRO

Tiro con l’arco a scuola, piccoli Robin Hood crescono

Tiro con l’arco a scuola, piccoli Robin Hood crescono

BARATILI SAN PIETRO. Qualcuno è andato a pari punti e ha dovuto ingaggiare una sfida tra amici per giocarsi il primo posto con uno shoot off, il lancio finale a chi conquista più punti con una sola...

30 novembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





BARATILI SAN PIETRO. Qualcuno è andato a pari punti e ha dovuto ingaggiare una sfida tra amici per giocarsi il primo posto con uno shoot off, il lancio finale a chi conquista più punti con una sola freccia. Ma per tutta la mattina, i bambini e le bambine della quarta e quinta elementare hanno fatto il tifo dagli spalti per i proprio compagni, aspettando ognuno il suo turno. E tutti sono stati felicissimi di salire sul podio o ricevere semplicemente l’attestato di partecipazione, perché un arco in mano non lo avevano mai preso e hanno imparato, in qualche ora di lezione a scuola, a fare una cosa nuova.

L’associazione sportiva dilettantistica Annuagras, gli arcieri di Nurachi che hanno scelto l’antico nome del loro paese, hanno proposto all’istituto comprensivo di Riola, Nurachi e Baratili un progetto per la diffusione e l’avvicinamento allo sport del tiro con l’arco e nelle elementari di Baratili e Riola hanno coinvolto in cinque lezioni di un’ora ciascuna per ogni scuola una cinquantina di bambini. Ieri la conclusione del corso a Baratili, con una mattinata di gare. «Avremmo voluto allargarlo a tutte le classi, i bambini sono entusiasti di questa iniziativa perché hanno conosciuto uno sport nuovo che li ha appassionati – raccontano le maestre –. Peccato davvero che non ci siano i fondi per farla diventare una collaborazione fissa e un’attività extrascolastica. Sono tempi di forte crisi per le famiglie che spesso non possono permettersi di far fare lo sport pagando privatamente. E dovrebbe essere proprio la scuola a sopperire a queste difficoltà, offrendo le più ampie possibilità di stimoli ai bambini».

Anche alcune delle mamme presenti alla mattina di gara concorda con le educatrici. «Non solo è un’attività nuova, ma aiuta alla concentrazione, i bambini oggi sono bombardati di stimoli e potrebbe essere una di quelle attività che spinge a migliorare il rendimento scolastico».

L’associazione Annuagras, nata ufficialmente nel gennaio 2013 con 12 associati e presideuta da due donne, Stefana Murgia ed Elisa Tiana, ha portato a Nurachi campioni come Paolo Bucci o i membri della nazionale russa organizzando nei suoi pochi anni di vita tante iniziative. E quest'anno ha proposto ai più piccoli un percorso di avvicinamento sicuro e divertente.

«Quando si inizia a tirare, si usano degli archi scuola, costruiti apposta per non dare il minimo trauma ai muscoli coinvolti nella tensione dell'arco. Inoltre, i bambini prima di iniziare l’attività specifica fanno sempre un’ora di riscaldamento e attività fisica vera e propria, quindi è un'ora di sport molto completa» ha spiegato uno dei membri dell’associazione, Ignazio Tiana, che insieme a Laura Manca e Ignazio Erdas ha tenuto i corsi nelle scuola e organizza quelli dell'associazione.(cat.co.)

Video

Raggiunto l'accordo per la Giunta, Alessandra Todde: «I nomi degli assessori subito dopo Pasqua»

Le nostre iniziative