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Mondo Ichnusa, pubblico da record e traffico in tilt

Mondo Ichnusa, pubblico da record e traffico in tilt

Gli organizzatori hanno stimato 60mila presenze, la questura 70mila. Troppe auto in una ristretta fascia oraria

05 luglio 2015
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ORISTANO. Mondo Ichnusa edizione 2015 dalle due facce. Se la manifestazione è filata liscia nel versante dello spettacolo, l'organizzazione è andata in tilt a causa della presenza di oltre 70 mila persone. Troppe auto nelle strade principali e tutte nella stessa ora hanno causato il blocco della circolazione non solo dei mezzi pubblici ma anche delle forze dell'ordine.

Le principali vie di comunicazione sono rimate bloccate per oltre un ora, tra il capoluogo e la borgata di Torregrande. Anche la 131 è rimasta paralizzata dall'enorme afflusso di autoveicoli. Insomma, gli inviti a lasciare l'auto sono caduti di fatto nel vuoto. La mole di traffico ha messo in crisi l'organizzazione prima dello spettacolo. Qualche disagio è stato registrato anche nel deflusso degli spettatori, a tarda notte.

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I controlli e i servizi predisposti dalle forze dell'ordine hanno comunque funzionato e tutto è filato liscio senza incidenti o gravi episodi. Oltre al traffico caotico l'altro aspetto è legato al consueto uso di alcolici. Una ventina di giovani sono, infatti, finiti al pronto soccorso, per motivi legati all'abuso di alcol.

Gli organizzatori parlano di 60mila presenze, anche se dalla questura, per una volta, arrivano stime più abbondanti: «Le stime hanno confermato la presenza di oltre 70mila presenze – hanno spiegato dalla questura di Oristano – più del doppio dello scorso anno. Purtroppo la presenza di tantissime auto, soprattutto nella stessa ora, ha causato un ingorgo pazzesco che ha coinvolto anche le navette predisposte dall'organizzazione. 24 persone sono finite al pronto soccorso, per l'alcol e per due distinti incidenti stradali, accaduti nella notte». L'ora peggiore è stata quella tra le 20 e le 21 quando la lunga fila di veicoli è rimasta bloccata lungo tutta la via Cagliari e nel viale Repubblica.

«Quando il traffico si è bloccato a ridosso della borgata sono rimaste paralizzate le strade principali – ha spiegato il dirigente della polstrada, Roberto Piredda – troppe auto nello stesso momento e anche i bus del servizio pubblico sono rimasti paralizzati nel traffico».

Le lunghe file le hanno dovute affrontare anche i tanti giovani che hanno deciso di utilizzare il bus navetta. In tilt la stazione dell'Arst di via Cagliari e le fermate previste nella stazione, in via Lussu e nel centro commerciale di Santa Giusta. «Sino alla 20 è andato tutto liscio poi la concentrazione di tutte quelle auto ha messo in crisi la viabilità nel capoluogo e quella periferica – ha spiegato il dirigente della polizia locale di Oristano Rinaldo Dettori – anche la provinciale tra Torregrande e Cabras, utilizzata solo per i mezzi di soccorso e per le navette, è rimasta bloccata. Purtroppo in tanti hanno preferito utilizzare le auto invece dei mezzi pubblici».

Non ci sono stati comunque grossi problemi di ordine pubblico: massiccia la presenza di polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia locale (in serata da Cgaliari sono arrivati 11 vigili di rinforzo), oltre che di numerosi volontari.

Nel corso della notte si è verificato un incidente nella perfieria di Palmas, con un giovane rimasto leggermente ferito. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire per un incendio di erbacce a ridosso dei parcheggi a Torregrande e per quello di una vecchia auto parcheggiata in via Alagon a Cabras, provocato da un corto circuito.

Elia Sanna

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