ABBASANTA
Poca sicurezza, scioperano i poliziotti del Caip di Abbasanta
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Un'esercitazione degli uomini del Caip di AbbasantaIl Reparto di prevenzione crimine chiede il rispetto degli standard. Il 15 luglio non lavoreranno per quattro ore
13 luglio 2015
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ABBASANTA. Mercoledì 15 luglio incroceranno le braccia per quattro ore. Sono i custodi della sicurezza, ma chiedono di essere a loro volta tutelati. Il Reparto di prevenzione del crimine della polizia di stanza al Caip di Abbasanta sollecita infatti il rispetto degli standard minimi di sicurezza per i propri uomini.
Manifesteranno proprio di fronte alla loro caserma per protestare per la situazione che si viene a creare durante l'estate. Le pattuglie del reparto sono impegnate nei territori di Olbia e Alghero per sostituire i colleghi del Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, le cosiddette Volanti, come spiega Giuseppe Sasanelli, segretario provinciale del sindacato di Polizia Nuova Forza democratica.
Le sostituzioni si rendono necessarie per via delle gravissime carenze di organico nelle questure del nord Sardegna e per questo il ministero ha deciso che le sostituzioni dovessero avvenire attraverso gli uomini del Caip che dispone di un organico di 75 unità.
Questi però lavorano con auto non blindate, con collegamenti radio non adeguati così come inadeguato è il sistema di sicurezza per le armi lunghe in dotazione.
