La Nuova Sardegna

TERRALBA. L’accusa di Luigi Zucca, ex emigrato di Marrubiu, attivista anti Equitalia e per la Zona Franca, è precisa è circostanziata: «Sono andato al Poliambulatorio per chiedere l’esenzione ticket per mio figlio, quando ho chiesto il numerino per mettermi in coda, la guardia giurata mi ha risposto che la lista d’attesa era al completo e che le prenotazioni erano sospese fino al 14 agosto. Non volevo crederci. Ho chiesto di sapere chi avesse dato queste disposizioni e di vedere un documento, un ordine di servizio o qualsiasi altra cosa che le confermasse, ma mi ha detto che dovevo fidarmi della sua parola. A quel punto ho chiamato i carabinieri e la Digos e solo allora ho avuto un bigliettino per accedere allo sportello ma ormai era tardi. C’erano ancora sei persone in attesa e sono dovuto andare via per motivi di lavoro».

La replica della Asl è altrettatto categorica: «È vero che fino a lunedì c’è stato qualche disagio per la presenza di un solo operatore, ma non c’è stata alcuna sospensione delle prenotazioni fino al 14 agosto e anzi da oggi non è più necessario prenotarsi, basta presentarsi allo sportello e chiedere l’esenzione».

Luigi Zucca non si scompone: «Confermo tutto, ma se hanno risolto il problema sono contento. Spero sia davvero come dice la Asl». (fgp)