Minaccia il fratello e resiste all'arresto: patteggia un 21enne di Gonnostramatza
Bloccato lunedì sera al culmine di una lite familiare durante la quale aveva puntato un coltello contro il parente
GONNOSTRAMATZA. Aveva minacciato il fratello durante una lite e ha poi cercato di aggredire i carabinieri, chiamati dai vicini che si erano allarmati dopo aver sentito le grida. Un ventunenne (A.M. le iniziali del suo nome) di Gonnostramatza è stato quindi arrestato con le accuse di minaccia aggravata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Ieri mattina il ragazzo è comparso davanti al giudice (che ha convalidato l'arresto) e ha patteggiato una pena di otto mesi, ottenendo la sospensione condizionale. I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Mogoro, coordinati dal capitano Piero Orlando, nel primo pomeriggio di lunedì erano intervenuti a Gonnostramatza in seguito alla segnalazione di una violenta lite tra due fratelli all'interno di una casa. I militari, arrivati sul posto, avevano trovato i fratelli che discutevano "in maniera concitata".
Uno dei due aveva un coltello con il quale, secondo la ricostruzione dei militari, aveva poco prima minacciato l'altro. I militari hanno provveduto a bloccare il giovane armato di coltello che però ha resistito e ha cercato di divincolarsi, ferendo lievemente i carabinieri. E' stato quindi arrestato e accompagnato nella casa circondariale di Massama. Questa mattina è comparso davanti al giudice e, dopo il patteggiamento, è stato scarcerato.