La Nuova Sardegna

Oristano

Aggredisce il fratello, poi i carabinieri: arrestato

Aggredisce il fratello, poi i carabinieri: arrestato

Gonnostramatza, i militari sono stati avvisati dai vicini di casa spaventati Il giovane (ha 21 anni) ha opposto resistenza. Ieri mattina ha patteggiato 8 mesi

05 agosto 2015
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GONNOSTRAMATZA. Aveva minacciato il fratello durante una lite e ha poi cercato di aggredire i carabinieri, chiamati dai vicini che si erano allarmati dopo aver sentito le grida. Un ventunenne (A. M. le iniziali del suo nome) di Gonnostramatza è stato quindi arrestato con le accuse di minaccia aggravata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Il movimentato episodio è accaduto lunedì. A stringere le manette ai polsi di A. M. sono stati i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Mogoro, coordinati dal capitano Piero Orlando. Nel primo pomeriggio di lunedì, militari del Nucleo operativo radiomobile di Mogoro sono intervenuti dopo la segnalazione, giunta alla centrale operativa del Comando, di un acceso diverbio tra due fratelli all'interno di un'abitazione di quel centro.

Da Mogoro, è immediatamente intervenuta, per verificare cosa stesse accadendo, una pattuglia di due militari dell'aliquota Radiomobile della Compagnia, che hanno avuto modo di constatare, non appena giunti sul posto, che i due giovani stavano litigando in maniera concitata. Uno di loro stava anche brandendo un coltello, successivamente posto sotto sequestro, con cui, poco prima, aveva apertamente minacciato l'altro fratello.

I militari hanno provveduto a bloccare il giovane armato di coltello. A. M. ha però opposto una strenua resistenza ai carabinieri divincolandosi e spintonandoli, ferendoli lievemente.

Così, una volta bloccato il ragazzo, i militari lo hanno tratto in arresto e accompagnato presso questa Compagnia, da dove, esperite le formalità del caso, è stato condotto alla Casa Circondariale di Oristano-Massama.

Quindi, in mattinata, è comparso davanti al giudice per l’udienza di convalida e il processo per direttissima. Per lui le accuse di minaccia aggravata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il giovane ha patteggiato una pena di otto mesi ed è stato poi scarcerato.

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