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Arriva la Tac al Delogu di Ghilarza

Arriva la Tac al Delogu di Ghilarza

Il servizio partirà a settembre. La soddisfazione della Asl

08 agosto 2015
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GHILARZA. L’estate che andrà via porterà importanti novità nel mondo della sanità oristanese. E sarà una novità che tocca da vicino la prevenzione e che non si concentra sul polo centrale del San Martino di Oristano. L’attenzione della direzione si è infatti concentrata sul reparto di Radiologia dell’ospedale Delogu di Ghilarza, dove da settembre la prevenzione e le cure avranno un importante strumento in più. I pazienti potranno prenotare e sottoporsi alla Tac anche nel presidio del Guilcer.

Il nuovo servizio consentirà un notevole ampliamento del ventaglio delle prestazioni sanitarie offerte agli abitanti della zona che potranno effettuare l’esame diagnostico evitando le trasferte verso altri centri dell’isola.

«Ottenuto l’accreditamento da parte della Regione non solo della Tac, ma dell’intera Unità Operativa di Radiologia – spiega il responsabile del servizio di Radiologia dell’ospedale di Ghilarza, Lido Pinna – attendiamo che entro questo mese venga ultimata la predisposizione di alcuni protocolli che ci consentiranno di utilizzare l’apparecchiatura radiologica in tutta la sua potenzialità. Contiamo quindi di attivare il nuovo servizio a settembre, quando partiremo con i pazienti ricoverati all’ospedale Delogu per poi andare a regime in breve tempo con gli utenti esterni».

Il risultato è stato raggiunto grazie all’impegno della direzione sanitaria del Delogu, dell’ufficio tecnico e del responsabile dell’Unità Operativa di Radiologia di Ghilarza, che si sono spesi per attivare un servizio prezioso come quello della Tac. «È un importante passo in avanti – afferma il commissario straordinario della Asl 5 Maria Giovanna Porcu –, che con l’attivazione del nuovo servizio permetterà un netto potenziamento dell’attività di diagnostica per immagini. La Tac consentirà non solo ai pazienti della zona di non dover più viaggiare per avere una prestazione di alto livello, ma avrà ripercussioni positive sull’intera rete aziendale: grazie al decentramento e al potenziamento del servizio su Ghilarza, le altre strutture potranno diluire la propria attività ed abbreviare i tempi d’attesa per l’erogazione delle prestazioni programmate».

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