La Nuova Sardegna

Oristano

Droga nelle mutande, commerciante arrestato a Bosa

Un'immagine d'archivio di un carabiniere e di un'auto dell'Arma
Un'immagine d'archivio di un carabiniere e di un'auto dell'Arma

Prima il blitz nel negozio, poi la perquisizione personale. Un folto gruppo di carabinieri impiegato nell’operazione

21 agosto 2015
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BOSA. L’operazione non è passata certo inosservata a Bosa: uno spiegamento insolito di carabinieri, in una delle strade che si affacciano sulla Piazza Monumento, cuore della cittadina planargese, è stato notato dalle tante persone che, nella tarda serata di ieri, giovedì 20, si trovavano in zona, mentre ci si preparava alla “notte bianca”, con musica dal vivo, intrattenimento vario e negozi aperti.

E proprio in un negozio, quello di frutta e verdura di proprietà di Emanuele Unali, i carabinieri si sono presentati con un obiettivo preciso: trovare della droga. Alla fine, dopo vari accertamenti, la droga l’hanno trovata e hanno arrestato il ragazzo con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.

Le informazioni che i militari dell’Arma avevano acquisito erano, evidentemente, affidabili. L’operazione, condotta dai carabinieri di Macomer e Bosa, coordinati dal tenente Gabriele Tronca, comandante del Nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri della compagnia di Macomer, si è svolta in fasi successive.

Dapprima i militari si sono presentati nel negozio di frutta e verdura di Emanuele Unali e hanno proceduto a una prima perquisizione. Sul luogo di lavoro, però, non è stata trovata traccia di stupefacenti. Così l’attenzione si è spostata verso la casa dell’uomo. Anche in questa seconda fase la droga non è saltata fuori.

Soltanto al momento della perquisizione personale i carabinieri hanno trovato quello che cercavano. Nascoste nelle mutande, Unali aveva delle dosi già confezionate di cocaina, hashish e marijuana. A quel punto è scattato l’arresto.

Il commerciante di Bosa è stato arrestato e ha trascorso la notte nella camera di sicurezza della caserma dei carabinieri.

L’operazione dei carabinieri, come detto, non è passata inosservata: Bosa in questo periodo è affollatissima, anche per la presenza di molti turisti. E ieri sera la cittadina ha vissuto una delle iniziative che puntano a vivacizzare l’estate nel centro storico con l’apertura straordinaria dei negozi.

Nelle ultime settimane i carabinieri di Macomer e Bosa hanno intensificato i controlli sul territorio, soprattutto con l’obiettivo di colpire le attività di spaccio della droga, e ulteriori sviluppi sono previsti nelle prossime ore.

Appena un paio di giorni prima altre due operazioni dei militari dell’Arma avevano portato all’arresto di un trentacinquenne di Sagama, scattato dopo un inseguimento sulla statale 292, alla denuncia a piede libero per un uomo di 59 anni di Bosa, che coltivava cannabis nei vasi del soggiorno di casa.

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