La Nuova Sardegna

MOGORO. Dieci minuti d’inferno, una tromba d’aria che si è abbattuta nel pomeriggio tra Masullas e Mogoro colpendo in particolare la frazione di Morimenta. Il bilancio è pesante: quasi tutte le case della frazione di Mogoro (dove risiede una novantina di famiglie), sono state danneggiate. In molti casi il tetto è crollato, almeno una famiglia ha trascorso la notte in un B& b, per l’inagibilità dello stabile. Sono crollati tutti i pali della luce, e quindi la frazione è rimasta al buio. Non solo: la sbarra del passaggio a livello è stata divelta e di conseguenza il traffico ferroviario è stato bloccato.

«Uno scenario di desolazione, davvero la situazione è grave», hanno sottolineato il sindaco Sandro Broccia e l’assessore ai Lavori pubblici, Stefano Murroni, che hanno avuto non poche difficoltà ad arrivare a Morimenta. La strada infatti era completamente ostruita dagli alberi, ed è stata liberata dopo il lavoro di una pala meccanica fatta arrivare dall’amministrazione. Sul posto anche i vigili del fuoco di Oristano, al lavoro per tutta la notte. Oggi sarà il momento di far i bilanci di dieci minuti di disastro.

Il maltempo che si è abbattuto nel pomeriggio nell’Oristanese ha provocato allagamenti anche a San Nicolò d’Arcidano e Terralba. Nella cittadina è saltata gran parte degli eventi legati al Bovale Jazz festival: impossibile farli svolgere per via dell’acqua. Alcuni spettacoli e le degustazioni all’aperto sono stati rinviati.(si.se.)