La Nuova Sardegna

BOSA. Mentre in Planargia ci si prepara alla vendemmia 2015, anche se in alcune zone del territorio c’è chi ha già iniziato le grandi manovre in vigna complice una stagione estiva calda e assolata che ha permesso la maturazione di alcuni tipi di uva, Silattari incassa un altro importante riconoscimento. L’azienda guidata da Giovanni Porcu e Nicola Garippa infatti è stata insignita dalla Coldiretti Sardegna del Premio per l’innovazione aziendale 2015. “Per l’impegno profuso nella promozione e valorizzazione dello spumante Malvasia Doc” spiega Giovanni Porcu.

Premio consegnato nella internazionale e suggestiva cornice dell’Expo di Milano nelle mani dei due patron locali dal presidente regionale della Coldiretti, Battista Cualbu, e dal direttore, Luca Saba, in concomitanza con la settimana dedicata alla promozione dei prodotti dell’isola e delle eccellenze della Sardegna.

Riconoscimento che si aggiunge al diploma di medaglia d’argento del 2008, alla medaglia di bronzo del 209 e alla Gran Menzione del 2014 conquistate sempre da Silattari al Vinitaly.

Un traguardo «ottenuto con enorme lavoro e spirito di sacrificio, e questo ci stimola a continuare nel percorso di miglioramento della nostra Malvasia di Bosa Spumante Doc» da un’azienda che «da sola produce oltre il 70 per cento di tutta la malvasia doc di Bosa» con vini distribuiti in Sardegna e spumante Malvasia Doc diffuso «nei mercati più importanti del mondo». Anche grazie al nuovo disciplinare approvato nel 2011, che permette di distinguere oltre alla classica Malvasia di Bosa altre tipologie di prodotto, come la Malvasia di Bosa Doc giovane, la Riserva invecchiata almeno due anni e la Malvasia di Bosa doc da uve passite. In Planargia intanto si contano ormai le ore per la vendemmia nelle diverse aziende vitivinicole, che tracciano anche un interessante segno nella promozione del territorio considerati i vari riconoscimenti all’attivo. (al.fa.)