La Nuova Sardegna

Oristano

In archivio storico poesie scritti inediti di Peppetto Pau

di Michela Cuccu
In archivio storico poesie scritti inediti di Peppetto Pau

Donati all’amministrazione dal collezionista Dante Crobu Tra gli appunti anche le pagelle scolastiche dell’intellettuale

24 ottobre 2015
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ORISTANO. Potrebbe essere il dono ideale per un compleanno importante: una raccolta di poesie e racconti inediti, ma anche i registri, datati fra la fine del Settecento e la metà dell’Ottocento, con le attività del Gremio dei Calzolai. Le ha ricevute il Comune dal collezionista d’arte Dante Crobu. Il caso ha voluto che l’autore delle liriche sia Peppetto Pau, intellettuale di spicco di Oristano e che proprio quest’anno avrebbe festeggiato il centesimo compleanno. Adesso quei documenti sono stati affidati all’Archivio storico comunale, che li catalogherà, li metterà in ordine per renderli friuibili al pubblico probabilmente entro la prima metà del prossimo anno. Ieri mattina la donazione è stata presentata per la prima volta in una conferenza stampa convocata dal sindaco, Guido Tendas. Il primo cittadino non ha certo nascosto l’emozione nello sfogliare la raccolta di 86 poesie, scritte a mano, fra il 1961 e il 1972, ma anche, pagine di appunti e quindici racconti dattiloscritti, ma anche annotazioni sulla Sartiglia e l’Antiquarium, il museo di Oristano del quale, proprio Peppetto Pau fu il primo conservatore ed anche per questo, qualche anno fa, gli è stato dedicato. Ci sono anche documenti sulla vita privata dello studioso, con le pagelle del “Regio Ginnasio” che, con quei “sette in condotta” svelano il lato che non ti aspetti di Peppetto Pau, studente un po’ indisciplinato e probabilmente poco malleabile. C’è anche una ricerca, in tredici capitoli sul paese di Marrubiu e appunti di opere teatrali incompiute in quello che gli archivisti hanno già battezzato “Fondo Peppetto Pau”. Lungo e meticoloso, il lavoro, già avviato dalla studiosa di Beni culturali, Lara Crobu e coordinato dalla responsabile dell’Archivio, Antonella Casula. Altri documenti infatti, si sono aggiunti alla già imponente raccolta dedicata alla Sartiglia. La donazione, infatti, è completata da uno dei libri di amministrazione del Gremio dei Calzolai (Gremio de los Sapateros) che farà parte del “Fondo Luperi”, la raccolta documentale che nel 2008 il Comune acquistò dagli eredi del giornalista e scrittore Gabriele Luperi. Il volume, 56 carte con copertina in pergamena, contiene le registrazioni delle attività deliberative e decisionali dei rappresentanti del Gremio, dal 4 gennaio 1781 al 20 giugno 1853. Un documento di grande importanza per la storia di Oristano.

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