La Nuova Sardegna

NURECI. Il paese della Marmilla è pronto ad uscire dall’ “ombra”. Residenti e turisti potranno, ci si augura presto, utilizzare il telefono cellulare senza doversi preoccupare per l’assenza di segnale.

Per risolvere un problema che va avanti da anni l’amministrazione comunale ha stanziato la somma di 95mila euro per la realizzazione di un infrastruttura telematica che consentirà ai residenti di poter finalmente usufruire del servizio di telefonia mobile.

L’infrastruttura è stata realizzata ai margini di un terreno boschivo di proprietà comunale in località Funtana Figu ed è stato pubblicato un bando pubblico per la concessione della Stazione Radio Base (SRB) per impianti, appunto, di telefonia mobile.

Il bando in scadenza il prossimo 30 novembre dovrà individuare i gestori di rete per la Telefonia Mobile Cellulare in Italia.

L’impossibilità nel riuscire a telefonare è un problema critico, in tanti centri della Marmilla, perché lascia la popolazione isolata e non è neanche l’unico disservizio in quanto tutti i Comuni della zona patiscono, anche, la lentezza delle connessioni internet. Sul problema della mancanza dei servizi, per i 350 abitanti di Nureci non è stato certamente facile assistere impotenti al sistematico smantellamento dei servizi essenziali, quali scuole, banca, ufficio postale e trasporto pubblico.

In ogni caso il paesino, che secondo recenti dati Istat è risultato tra i più poveri della Provincia, ha delle potenzialità turistiche e ormai da tempo l'amministrazione porta avanti, con le risorse disponibili, progetti di sviluppo in tale direzione.

Nureci vanta un interessante patrimonio di reperti archeologici e fossili ed il centro storico, impreziosito da tanti murales, curato, pulito e abbellito da fontane e antichi portali, è anche in grado di catturare l’interesse dei visitatori.

Senza, però, un adeguato servizio di telefonia mobile, senza la possibilità di accedere ad internet, ogni sforzo di promozione turistica posta in atto dall’amministrazione viene vanificata.