Arborea nel Consorzio? Il sindaco pronto a frenare
di Roberto Petretto
L’adesione alla Zona industriale deve essere perfezionata con un pagamento Ma l’attuale amministrazione non ha previsto in bilancio i fondi necessari
29 novembre 2015
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ARBOREA. L’argomento era andato un po’ in freezer, ma ora torna d’attualità: domani il consiglio comunale di Arborea discuterà la questione dell’ingresso del Comune nel Consorzio industriale. I consiglieri Marco Pinna (assessore all’Ambiente della Giunta Garau) e Antonio Montisci (ex assessore all’Agricoltura) hanno presentato una mozione per chiedere che il Comune stanzi i fondi necessari per l’adesione al Consorzio (poco meno di 8mila euro).
L’operazione, però, non sembra convincere l’attuale amministrazione. «Interagirò con la comunità e sentirò le realtà produttive che insistono sul territorio prima di prendere una decisione sull’adesione», preannuncia il sindaco Manuela Pintus.
L’attenzione della comunità di Arborea verso scelte che potrebbero incidere sulla vocazione del territorio è sempre molto alta. Che conseguenze ci potrebbero essere per queste aree se il Comune dovesse aderire al Consorzio industriale? «La possibile adesione - ricorda il sindaco - aveva suscitato qualche preoccupazione ed erano state raccolte 527 firme a sostegno di una richiesta in cui si chiedeva che questa possibilità venisse discussa pubblicamente, venissero spiegate le progettualità e le eventuali ricadute positive e negative sul territorio così come le attività che potevano essere inserite nel 200 ettari destinati al Consorzio».
In passato era stata l’amministrazione comunale di Arborea a chiedere di entrare a far parte del Consorzio. Ma c’erano amministrazioni di diverso colore. Dopo quella richiesta, l’assemblea del Consorzio, a fine 2012, deliberò l’ammissione di Arborea, vincolandola a alcune condizioni. Innanzitutto l’ampliamento dell’agglomerato industriale di Oristano alle aree individuate e ricadenti nel Comune di Arborea. Richiesta poi l’accettazione “formale ed incondizionata” da parte del Comune di Arborea (approvata a maggioranza del consiglio comunale) dello statuto dell’ente consortile e di tutte le sue norme regolamentari. Ultima tappa dovrebbe essere il versamento, da parte del Comune di Arborea, della quota di adesione al Consorzio, determinata dall’assemblea dell’ente, in 7.746 euro.
È proprio quello che il gruppo di opposizione Progetto Arborea chiede al sindaco e al Consiglio. Ma chi governa ora non è più così convinto. Anche perché sembra suscettibile di sviluppi la vicenda dell’impianto per il trattamento dei rifiuti in località Masangionis. Un impianto che il Consorzio punta ad acquisire, con un impegno finanziario considerevole.
