La Nuova Sardegna

Oristano

Sviluppo rurale, futuro da costruire

di Michela Cuccu ; di Michela Cuccu
Sviluppo rurale, futuro da costruire

Sabato all’Hospitalis seminario organizzato dal Comune Saranno presenti gli assessori regionali Paci e Falchi

10 dicembre 2015
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ORISTANO. Una giornata interamente dedicata al mondo dell’agricoltura, è quella che il Comune ha organizzato per sabato, con, al mattino, un seminario sul Programma di sviluppo rurale e di sera, un evento-degustazione di vini tipici e olio extravergine d’oliva.

Si inizia alle 10, nella sala convegni dell’Hospitalis Sancti Antoni, con il seminario dedicato alle opportunità di investimento contenute nelle misure del Psr 2014-2020, a sostegno degli investimenti materiali nelle aziende agricole e per favorire la trasformazione, la commercializzazione e lo sviluppo dei prodotti agricoli. I lavori, dopo l’introduzione del sindaco, Guido Tendas e dell’assessore comunale alla programmazione Giuseppina Uda, prevedono la partecipazione degli assessori regionali all’Agricoltura e alla Programmazione, Elisabetta Falchi e Raffaele Paci, oltre naturalmente di tecnici e esperti del settore agricolo. Si parlerà anche delle opportunità imprenditoriali e occupazionali per i giovani in agricoltura, considerati risorsa per dare slancio, vitalità, innovazione e creatività imprenditoriale al settore. Inoltre, saranno presentate le misure destinate al primo insediamento, al sostegno agli investimenti e alla diversificazine previsti nel “Pacchetto giovani” del Piano di sviluppo rurale. Prenderà invece il via alle 18, in piazza Cova “Oristano cin cin” la parte degustativa dell’intera giornata. In uno spazio appositamente allestito, una decina di aziende vinicole del territorio, come, solo per citarne alcune, la Cantina sociale del Rimedio di Oristano, Orro di Tramatza, Contini di Cabras, Pippia di Baratili San Pietro e Zarelli di Magomadas (presenti ieri alla conferenza stampa) proporranno in degustazione i migliori vini delle loro linee produttive. Saranno affiancati da Slow Food-Terre oristanesi, che offriranno una degustazione guidata di pane e olio extravergine di oliva. Chi vorrà partecipare, potrà acquistare un ticket di ingresso, del costo di 5 euro per due degustazioni o di 10 euro per cinque degustazioni, ed oltre al vino e al pane e olio, potrà ottenere da esperti e produttori informazioni sui prodotti presentati. Ci saranno poi gli allestimenti delle aziende florovivaistiche del territorio. «È l’occasione per riaffermare il ruolo di capoluogo di Oristano e l’esistenza di un territorio, la nostra provincia», ha detto ieri l’assessore alla Programmazione, Giuseppina Uda.

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