La Nuova Sardegna

SAMUGHEO. C’è il soggetto capofila, c’è il nome e c’è la disponibilità delle Unioni dei comuni a far fronte all’esborso maggiore di denaro per costituire il capitale sociale.

Il progetto di rifondazione del Gal comincia a prendere quota e l’affollata assemblea che si è tenuta martedì in paese è da leggere come un indicatore positivo della predisposizione degli imprenditori a scommettere sull’iniziativa promossa dalle Unioni del Barigadu e del Guilcier. Quasi un centinaio di persone hanno preso posto nella sala congressi del Murats, sede del secondo incontro previsto nella sub-regione per illustrare i termini del bando regionale sulla selezione dei Gruppi di azione locale e per licenziare le prime pratiche della trafila formale che entro marzo dovrà culminare nella presentazione in Regione della richiesta di riconoscimento del “Gal Barigadu- Guilcier”. Questo è anche il nome del partenariato pubblico e privato approvato dall’assemblea con votazione unanime.

Le altre proposte all’ordine del giorno riguardavano la scelta del soggetto capofila in questa prima fase dell’iter e la determinazione delle quote societarie. A traghettare il partenariato in questa prima fase dell’iter sarà l’Unione dei Comuni del Barigadu, demandato ai rapporti con la Regione per gli aspetti concernenti la costituzione del Gal e con gli aspiranti soci per la raccolta delle sottoscrizioni.

Le quote di compartecipazione proposte dai sindaci e approvate a larga maggioranza dai presenti graveranno in misura maggiore sulle due Unioni dei Comuni, che concorreranno alla formazione del capitale sociale con un fondo di 100mila euro suddiviso in parti uguali. Per i soci privati gli oneri ammonteranno a cento euro pro capite, la stessa somma prevista per le associazioni non lucrative della zona che intendono confluire nel gruppo di azione locale per intensificare l’attività di promozione del territorio.

Ognuno dei diciotto Comuni appartenenti agli ambiti territoriali del Guilcier e del Barigadu (ma il numero potrebbe crescere con il possibile ingresso di Allai) concorrerà con mille euro. Identica la cifra stabilita per le associazioni di categoria.

«È un’opportunità da sfruttare – ha detto il sindaco di Samugheo, Antonello Demelas, rimarcando la rilevanza del ruolo degli imprenditori –. È importante che vi partecipi il maggior numero di privati possibile perché saranno loro ad incidere sulle scelte strategiche relative agli investimenti. E ciò vale anche per gli interventi pubblici, perché questi saranno funzionali allo sviluppo del territorio rurale».(mac)