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I dissuasori per contrastare il parcheggio selvaggio

I dissuasori per contrastare il parcheggio selvaggio

LACONI. Stop al parcheggio selvaggio, nelle strade del centro arrivano i dissuasori di sosta. Per agevolare il traffico e bacchettare i comportamenti degli automobilisti indisciplinati che...

01 marzo 2016
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LACONI. Stop al parcheggio selvaggio, nelle strade del centro arrivano i dissuasori di sosta.

Per agevolare il traffico e bacchettare i comportamenti degli automobilisti indisciplinati che parcheggiano senza preoccuparsi di creare intralcio alla circolazione, è stata emessa unaordinanza del Sindaco per autorizzare l'installazione dei dissuasori di sosta.

In alcune strade del centro, in particolare nella zona dove si concentrano i servizi, bar, negozi e uffici, ma soprattutto in corrispondenza di intersezioni e accesso alle piazze, da tempo si verificano continui disagi alla circolazione delle auto e dei pedoni causati proprio delle auto in sosta.

Numerose sono state le proteste e le segnalazioni dei cittadini che hanno suggerito proprio l'installazione di dispositivi stradali per impedire la sosta selvaggia che non solo ostacola la circolazione stradale, rendendo poco sicuro il transito dei pedoni, ma è anche un gesto di inciviltà quando l'auto parcheggiata rende difficoltoso il passaggio delle carrozzine dei disabili e dei passeggini. Nonostante l'intensificarsi dei controlli, l'opera di vigilanza degli agenti di polizia locale da sola non è stata sufficiente a fronteggiare la situazione, perché i disagi si verificano durante le ore di maggior traffico e anche quando gli agenti non sono in servizio.

I dissuasori sono stati, pertanto, collocati nelle aree più esposte al problema, nella piazza Sant'Ignazio nei pressi dello scivolo per gli invalidi per garantire il libero accesso alle carrozzine, nella Piazza Marconi nella parte alta dell'emiciclo, nell'incrocio tra via Maggiore e Corso Garibaldi, presso la fontanella e, infine, in via Sant'Ambrogio nei pressi dell'accesso al piazzale della Parrocchia.

L'installazione dei pilastri è una prima misura che mira a regolare il problema della circolazione, ma se ciò non dovesse bastare seguiranno successivi interventi, naturalmente più gravosi per chi infrange il codice.

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