La Nuova Sardegna

Oristano

PAULILATINO

Le volontarie del Servizio civile insegnano l’arte del pane

Le volontarie del Servizio civile insegnano l’arte del pane

PAULILATINO. Hanno imparato l'arte immedesimandosi, ancorché giovanissime, nella figura femminile simbolo della civiltà contadina. Ora sono pronte a calarsi nei panni delle massaie per trasmettere...

08 marzo 2016
2 MINUTI DI LETTURA





PAULILATINO. Hanno imparato l'arte immedesimandosi, ancorché giovanissime, nella figura femminile simbolo della civiltà contadina. Ora sono pronte a calarsi nei panni delle massaie per trasmettere tecniche e segreti della panificazione ai più piccoli. Le volontarie del Servizio civile impegnate nel percorso di valorizzazione della cultura locale terranno un laboratorio sul processo di lavorazione del grano nelle scuole dell'infanzia statale e parificata del paese.

Un’arte, quella della panificazione, che le passate generazioni apprendevano con naturalezza, vista la consuetudine di fare il pane in casa. Oggi, per non perdere la tradizione, sono necessari seminari specifici e finalizzati.

Il corso, al via tra una manciata di giorni, comincerà con le lezioni dedicate alla semina e alla raccolta del frumento. Oltre alla parte teorica e alle dimostrazioni pratiche in classe è prevista una lezione “sul campo” con la visita al mulino, dove gli alunni assisteranno ai processi di macinazione della materia prima e della raffinazione delle farine.

Quest'ultimo procedimento sarà ripreso in aula dalle ragazze del Servizio civile, che si avvarranno degli utensili originali per insegnare ai bambini i metodi tradizionali seguiti dalle casalinghe per separare il grano dagli scarti e dalla crusca e per ottenere farine più o meno raffinate con l'ausilio di setacci dalle maglie via via sempre più strette.

Una volta esaurita la prima fase del processo di trasformazione si passerà alla panificazione. Il tema del laboratorio è il pane cerimoniale legato al periodo pasquale. Le varietà tipiche di Paulilatino riproposte nel corso sono Sa Prama, pane di semola con il motivo a intreccio e le decorazioni di mandorla, e S' Angulla.

Questa specialità richiama la forma di un uccello e veniva guarnita con un uovo per essere donata ai bambini il giorno di Pasqua. Il laboratorio si concluderà a fine marzo ma le quattro volontarie impegnate nel programma “C'era una volta Paulle” hanno già in serbo un'iniziativa per l'estate: un ex cursus sulla Paulilatino dei primi del Novecento.

Un'indagine a tutto campo sui vari aspetti della società, sull'economia, sulla storia locali in cui saranno coinvolti gli studenti delle scuole primarie.Che al termine del corso sapranno fare il pane.(mac)

In Primo Piano
Amministrative

L’annuncio di Massimo Zedda: «Anche Azione mi sosterrà con una lista». I 5 Stelle: «Subito un chiarimento»

di Umberto Aime

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative