La Nuova Sardegna

Oristano

SEDILO

Gli studenti protagonisti della Fiera del formaggio

Gli studenti protagonisti della Fiera del formaggio

SEDILO. È stato tenuto a battesimo pochi giorni fa nel presidio scolastico locale il progetto di Coldiretti sull’educazione alimentare nelle scuole associata al consumo dei prodotti del territorio....

30 marzo 2016
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SEDILO. È stato tenuto a battesimo pochi giorni fa nel presidio scolastico locale il progetto di Coldiretti sull’educazione alimentare nelle scuole associata al consumo dei prodotti del territorio. L’iniziativa, estesa alle mense ospedaliere e alla catena della ristorazione isolana, fa perno sulla valorizzazione e sulla promozione di uno dei prodotti più rappresentativi del paniere agroalimentare, il formaggio. «Sono prodotti che identificano territori, storicità di sapori e tecniche di lavorazione, talvolta non conosciute dalla massa dei consumatori» sottolineano dall’associazione di categoria, che perciò sta portando avanti un’azione tesa alla riscoperta dei sapori antichi e nuovi e al loro consumo. Le scuole, le associazioni di consumatori, gli chef e i gestori della ristorazione collettiva rappresentano un interlocutore attivo e privilegiato.

Alle estremità di questo percorso ci sono dunque due categorie di destinatari-beneficiari: da una parte i fruitori, informati e stimolati al consumo delle produzioni locali, dall’altra i produttori e i piccoli trasformatori, per i quali si aprirebbe un maggior numero di piazze di vendita. Attraverso questa osmosi e la concomitante collaborazione con il mondo scientifico s’intende innescare un meccanismo di costante ricerca della qualità. Il progetto prevede una serie di iniziative itineranti di tipo culturale, ludico, di informazione e di educazione alimentare, ma anche di carattere formativo e commerciale con il confronto di tecniche produttive, di conservazione, di stagionatura e di marketing. Il percorso culminerà con la prima fiera provinciale dei formaggi che coinvolgerà anche gli studenti delle scuole dell’infanzia di Nughedu Santa Vittoria, le primarie di Zerfaliu e Santu Lussurgiu, le medie di Sedilo e Ardauli, il liceo scientifico e linguistico di Ghilarza, gli istituti agrario di Donigala e tecnico di Oristano. Dopo la pausa pasquale nei presidi dell’istruzione riprenderanno i seminari e i laboratori tematici tenuti da Coldiretti e produttori, nutrizionisti Asl, Associazione cuochi, Slow food, enogastronomi, storici e musicisti. Le scuole secondarie saranno poi chiamate a fare sintesi in un concorso che comporterà la creazione di uno slogan finalizzato a incoraggiare il consumo dei derivati tra i più giovani. La fiera provinciale che Coldiretti inaugurerà a Sedilo il 4 giugno passerà in rassegna un importante campionario di formaggi molli, originali (casizolu, fresa, tritza, provolone, fiore sardo ), stagionati, biologici, e persino quelli vietati come il cosiddeto casu marzu o fattizzu. Le produzioni migliori e le aziende più innovative saranno premiate.

Maria Antonietta Cossu

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