rete idrica
Mezzo milione per cancellare le vecchie condotte
ORISTANO. Più di mezzo milione di euro per sostituire vecchi tratti di rete idrica. E si può dire che ce ne sia davvero bisogno viste le continue perdite segnalate in questi giorni. Abbanoa ha...
13 maggio 2016
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ORISTANO. Più di mezzo milione di euro per sostituire vecchi tratti di rete idrica. E si può dire che ce ne sia davvero bisogno viste le continue perdite segnalate in questi giorni. Abbanoa ha avviato diversi interventi di manutenzione straordinaria che mirano a mandare finalmente in pensione le tubature della rete comunale che versano in condizioni più critiche.
I lavori sono divisi in due lotti. Il primo, per un importo di 125mila euro, è già stato avviato e interessa via Palestrina e via De Candia con 95 metri di nuove condotte in ghisa sferoidale, materiale che garantisce la migliore resistenza, dove i lavori sono in corso; Piazza Abruzzi con 275 metri in ghisa sferoidale; via Pietro Riccio con 137 metri sempre in ghisa sferoidale. In tutti gli interventi saranno rifatti anche gli allacci alle utenze e i collegamenti alle vie trasversali.
Successivamente si interverrà nel secondo lotto per un importo di 393mila euro, per il quale sono state richieste le autorizzazioni al Comune e all’Anas per aprire i cantieri nelle strade di loro competenza. Si interverrà in via Oristano a Donigala Fenughedu con 1.200 metri di nuove condotte in ghisa sferoidale, e in via Vandalino Casu a Silì con 600 metri di nuove condotte in ghisa sferoidale. Anche in queste strade saranno rifatti gli allacci alle utenze e i collegamenti alle traverse laterali.
I lavori rientrano nell’ambito dell’appalto delle manutenzioni che per il distretto di Oristano già da due anni ha garantito il raddoppio fondi per gli interventi: circa otto milioni di euro per il triennio che va dal 2014 al 2016.
La riorganizzazione delle manutenzioni nelle reti e negli impianti effettuata da Abbanoa ha consentito di aumentare le risorse disponibili sia per le manutenzioni ordinarie, ad esempio le riparazioni di perdite, sia per le manutenzioni straordinarie che riguardano la sostituzione di interi tratti di reti idriche e fognarie dove si sono manifestate maggiori criticità.
Sono interventi interamente coperti dalle risorse incassate dalla bollette che si aggiungono agli investimenti nelle infrastrutture per i quali sono previsti finanziamenti regionali, statali ed europei.
