La Nuova Sardegna

ORISTANO. Si terrà martedì prossimo a Roma, nella sede del ministero dello Sviluppo economico, la conferenza di servizio che dovrà discutere dell’autorizzazione alla società Higas srl per l’installazione di un deposito costiero di gas naturale liquefatto da novemila metri cubi. La Higas, società costituita da Gas and Heat Spa (societa italiana specializzata nella progettazione, fornitura ed installazione di impianti del carico per navi gasiere destinate al trasporto marittimo di Gpl, etilene e Gnl e societa armatoriale, con una flotta di 4 navi gasiere) da Cpl Concordia (gruppo cooperativo italiano che comprende 67 societa e 1800 addetti e si occupa di energia) e da Stolt-Nielsen Bv (societa norvegese leader globale per il trasporto e stoccaggio di prodotti chimici liquidi, con 150 navi chimichiere e 20 terminali di stoccaggio), ha presentato recentemente delle integrazioni al progetto già depositato al Servizio valutazioni ambientali della Regione.

Il deposito della Higas punta a ricevere il Gnl da navi metaniere di medie. Il gas verrebbe poi utilizzato, prevalentemente in forma liquida, come combustibile per uso industriale, terrestre e navale, e parzialmente come gas per essere distribuito nelle reti di gasdotti già parzialmente esistenti nella zona. L’impianto offrirà una capacità di stoccaggio di 9079 metri cubi di gas naturale liquefatto, pari a 4267 tonnellate. Questo dato comprende sia il gas liquefatto contenuto nei 6 serbatoi di stoccaggio sia quello presente nei serbatoi di liquido ausiliari e di gas naturale presenti nello stoccaggio e quello contenuto nelle tubazioni.