La Nuova Sardegna

Oristano

MAL DI VENTRE

Cabras, occupazione dell'isola di Malu Entu: assolti Doddore Meloni e un attivista

Enrico Carta
Il presidio indipendentista nell'isola di Mal di Ventre nell'agosto del 2008
Il presidio indipendentista nell'isola di Mal di Ventre nell'agosto del 2008

La Cassazione dichiara incostituzionale il reato e cancella la precedente condanna

02 giugno 2016
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CABRAS. La Corte di Cassazione ha cancellato la sentenza di condanna nei confronti di Doddore Meloni e dell'attivista cabrarese del movimento indipendentista, Sandro Mascia, che avevano occupato l'isola di Mal di Ventre nell'agosto del 2008 reclamandone il possesso.

Pochi giorni dopo alcuni degli indipendentisti che si erano uniti a Doddore Meloni in questa singolare iniziativa erano stati indagati per danno ambientale.

Successivamente alcuni di loro erano finiti sotto processo con le condanne che avevano riguardato proprio l'ispiratore della Repubblica di Malu Entu e il suo compagno di avventura Sandro Mascia.

Doddore Meloni era stato condannato per aver alterato lo stato dei luoghi dal giudice monocratico del tribunale di Oristano a un anno e 26 giorni, Sandro Mascia a otto mesi.

La sentenza era stata confermata in appello, ma in Cassazione è stato accolto il ricorso dell'avvocato Cristina Puddu che aveva sollevato proprio la questione dell'incostituzionalità del reato.

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