La Nuova Sardegna

CUGLIERI. Si parlerà dell’antica civiltà sarda nel convegno sull’antica civiltà nuragica, organizzato dall’associazione culturale “Ampsicora” con il patrocinio del Comune, in programma questa sera, alle 19, nella sala Teatro dell’ex Seminario Regionale.

Relatori Fabio Garuti, autore di due libri che trattano dell’antica civiltà sarda: “Sardegna. Pagine di una civiltà negata e L’alfabeto Ogham nell’antica Civiltà Sarda” e l’archeologa Maria Giovanna Campus.

«Tra le tantissime vestigia a carattere edilizio e metallurgico, le tradizioni, le raffigurazioni iconografiche, le realtà di culto antichissime quali, ad esempio, quelle relative alla natura ed alle acque, anche la alfabetica Ogham-Sarda, rappresenta un qualcosa di storiograficamente ben rilevante, che può aiutarci ad inquadrare, da un punto di vista cronologico, un periodo storico in cui l’antica civiltà sarda seppe dotarsi di un sistema di scrittura lineare molto particolare, da cui poi derivarono forme alfabetiche assai variegate», scrive Garuti.

Ci si trova quindi a compiere un percorso di ricerca che è ancora lungo, ma a cui «collaborare con la maggior partecipazione possibile, dal momento che il reperimento di testimonianze, la loro analisi e la relativa classificazione coinvolgono ormai non solo il territorio sardo, ma anche le realtà territoriali con cui quella fiorente antica civiltà ebbe contatti, scambi e relazioni».

Secondo Garuti, questo è il momento di “lanciare lo sguardo” in un periodo storico non più inquadrabile solo come Neolitico: «La Sardegna e la propria Antica Civiltà - conclude Garuti - rappresentano la “Lente di ingrandimento” attraverso cui intraprendere un nuovo percorso storico che può portarci lontano, ed affascinarci sempre più».

Piero Marongiu