In mostra le eccellenze dell’artigianato artistico
SAMUGHEO. Ospiterà quasi novanta espositori e un campionario di mille manufatti la “Polis del sapere artigianale”, espressione che rimanda al percorso espositivo realizzato tra il Murats e uno...
SAMUGHEO. Ospiterà quasi novanta espositori e un campionario di mille manufatti la “Polis del sapere artigianale”, espressione che rimanda al percorso espositivo realizzato tra il Murats e uno spazio satellite del centro storico, i principali punti di riferimento della Mostra regionale dell’artigianato tessile e artistico.
La 49° edizione di Tessingiu sarà inaugurata il 23 luglio alle 18 nella sala convegni del museo alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Francesco Morandi, del sindaco Antonello Demelas e del direttore del Murats Baingio Cuccu.
La rassegna, in calendario fino al 21 agosto, punterà il focus soprattutto sui settori tessile, lapideo, del vetro, del legno, della ceramica, della pelle e dell’oro.
«Tessingiu - spiega l’organizzazione che unisce le forze messe in campo dal Comune e dal Museo dell’arte tessile - vuole raccogliere i fili dell’intricata rete di saperi che lega località geograficamente distanti tra loro, ma unite da interessi culturali ed esperienze artigianali comuni, e valorizzarli attraverso una mostra che è anzitutto un progetto volto ad avvicinare la cultura artigianale al turismo e alle attività produttive».
Accanto alle collezioni classiche esposte al Murats trovano posto pregiati manufatti di nuova produzione.
A Casa Serra, invece, si svolgeranno le principali attività collaterali della mostra, tra cui due laboratori esperienziali gratuiti che offriranno ai visitatori l’occasione di fare pratica al telaio orizzontale e di cimentarsi nella lavorazione della ceramica Raku. Un’occasione per sperimentare direttamente la creazione di un prodotto d’artigianato.
La rassegna regionale avrà anche una vetrina inedita. Una ventina di manufatti tessili e una selezione della raccolta del Murats saranno esposti al Centro Giovanni Lilliu di Barumini.
«L’allestimento - spiegano i promotori dell’evento organizzato in collaborazione con la Fondazione Barumini - vuole essere un percorso che, muovendo dalle testimonianze storiche e passando per i lavori tradizionali, giunga fino alle nuove sperimentazioni dell’ artigianato sardo».
“Tessingiu per Barumini” aprirà le porte al pubblico sabato 30 Luglio e sarà visitabile fino al 30 ottobre.
Maria Antonietta Cossu