La Nuova Sardegna

Oristano

La festa di Stella Maris fa il pieno di turisti e fedeli

di Alessandro Farina
La festa di Stella Maris fa il pieno di turisti e fedeli

Bosa, l’appuntamento religioso più sentito ha raccolto la solita grande folla I fuochi pirotecnici hanno chiuso la giornata tutta all’insegna della tradizione

08 agosto 2016
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BOSA. Folla di fedeli e turisti per l’edizione 2016 della festa in onore di Santa Maria Stella Maris, uno fra i più attesi e partecipati appuntamenti della tradizione religiosa in riva al Temo. Manifestazione organizzata dalla parrocchia di Bosa Marina guidata da don Stefano Ruiu, dall’associazione Stella Maris guidata dal presidente Bruno Sommo, dai pescatori di Bosa, priore Alfonso Vidili, e dalla parrocchia della Cattedrale, parroco don Franco Oggianu, in collaborazione con la Pro Loco e con i patrocinio del Comune. Statua lignea, la Madonna col bambino, che secondo la tradizione, certificata da un richiamo in un documento del Capitolo della Cattedrale risalente alla fine del 1600, è stata ritrovata sulla costa di Bosa nel 1675. L'effige venne collocata nell’allora cappella dedicata a San Paolo Eremita, che sorgeva su uno degli isolotti alla foce del Temo. Piccolo santuario che nel tempo sarà ingrandito e diventerà una chiesa, dedicata proprio alla Vergine del Mare. Dopo il periodo bellico della seconda guerra mondiale la festa si celebra una sola volta l’anno, la prima domenica d’agosto.

Ieri mattina i pescatori hanno raggiunto con le loro barche Bosa Marina. Dopo la messa l’effige è arrivata al molo fluviale e la statua di Santa Maria Stella Maris è stata collocata a prua della barca del priore dei pescatori, che ha aperto la processione di barche sul Temo. A Bosa, dopo lo sbarco e la processione a piedi nel centro storico, è stata celebrata un’altra funzione religiosa. La cerimonia è continuata alle 18.30 in Cattedrale, è risuonato il canto dell’Ave Maris Stella. Quindi l’effige della Madonna ha raggiunto Bosa Marina sempre a bordo del natante del priore. All’imbrunire il suggestivo sbarco nella banchina del porto fluviale, accompagnato dagli applausi dei tanti presenti assiepati sulla riva sinistra. La messa solenne, celebrata dal vescovo di Alghero - Bosa nel piazzale Passino, ha chiuso le celebrazioni religiose. La festa però è continuata fino a notte, tra le bancarelle che si snodavano dalla foce verso il lungomare, ben oltre lo spettacolo di giochi pirotecnici che illumina la baia dell’isola Rossa, l’altro sempre atteso e certamente irrinunciabile appuntamento per Santa Maria del Mare. La festa ha mobilitato migliaia di presenze, con l’ordine pubblico garantito da Vigili Urbani, Carabinieri e Polizia, mentre sul fiume vigila la Guardia Costiera. Novità del 2016 il servizio garantito a vari incroci dai Barracelli di Bosa, mentre i volontari del Comitato Locale della Croce Rossa, quest’anno circa cinquanta le unità operative, hanno istituito punti di primo intervento.

Alessandro Farina

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