La Nuova Sardegna

SOLARUSSA. Le Pro loco si mobilitano per un evento di solidarietà a favore delle popolazioni terremotate. Ollastra, Siamaggiore, Siamanna, Siapiccia, Simaxis, Solarussa, Villaurbana, Villanova Truschedu e Zerfaliau, sotto l'egida dell'Unpli, hanno organizzato per oggi, nel parco di San Gregorio a Solarussa, una cena a base di malloreddus, cucinati come un'amatriciana.

Ad accompagnare la degustazione molti artisti locali che si sono generosamente offerti per allietare la serata. «Abbiamo pensato di chiamare l'evento “Un'Amatriciana per Amatrice” - spiegano gli organizzatori in una nota - proprio per sottolineare il profondo senso di solidarietà che ci appartiene, con quello dei paesi colpiti dal terremoto. I malloreddus che, solitamente, siamo abituati a gustare con le nostre ricette tradizionali, verranno, stavolta proposti con la gustosissima ricetta originale “amatriciana”, cioè guanciale, pomodoro fresco, pecorino non salato e leggermente piccantino, strutto, peperoncino rosso e sale grosso per la pasta. I cuochi volontari sapranno poi aggiungere la loro abilità per completare il piatto e renderlo più gustoso».

La serata di oggi sarà accompagnata da numerosi artisti e gruppi locali che hanno dato la loro piena disponibilità: Alessandro Atzei ed Eleonora Porcu (Organetto), Piero Piras, Tonio Stara e Luca Loria (Launeddas), Paolo Mereu e Paolo Deidda (Fisarmonica), Tore Podda e Mara Manca (Cantanti), Valentina Manca e Giulia Paba (Ballerine Latino-Americano) e il Gruppo Folk San Michele di Silì, accompagnato da Giuliano Armas (Fisarmonica). La serata sarà presentata da Tore Podda. Le offerte raccolte durante la serata saranno inviate direttamente ai sindaci dei paesi terremotati.