Gusto e tradizione, il trionfo di “Su Tzichi”
Samugheo ospita oggi la rassegna dedicata al pane tradizionale giunta alla 18ª edizione
25 settembre 2016
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SAMUGHEO. L’oro bianco del Barigadu e del Mandrolisai ha trovato da anni la sua vetrina privilegiata nella rassegna del pane tradizionale Su Tzichi.
L’appuntamento si rinnova oggi per la diciottesima volta fra le antiche corti del centro storico, dove poco prima delle 10 saranno accesi i forni a legna per la cottura degli impasti.
Sa farrighingiada, sa coccoiedra, su tzichi, su coccoi, sono solo alcune delle numerose specialità che vanta la tradizione samughese e che oggi assaggeranno i visitatori, attesi a centinaia.
Punto di fuga del percorso del gusto sarà piazza Sedda, sede degli stand espositivi delle produzioni agroalimentari e del punto informativo che insieme ai ticket per gli assaggi e per il pranzo distribuirà gli opuscoli informativi sul percorso costellato da una quindicina di postazioni.
La visita alle case tipiche permetterà di scoprire in presa diretta come in antichità si lavorava l’impasto, trattato esclusivamente con il lievito madre. Esattamente ciò che ancora oggi accade in molte famiglie samughesi con la preparazione del pane casereccio.
Nei cortili dotati di forni si svolgeranno le dimostrazioni sulla cottura e in altri siti saranno offerte in degustazione le versioni del pane samughese insaporito con altri ingredienti.
La diciottesima edizione della rassegna darà spazio all’esposizione delle produzioni di Atzara, Desulo, Ortueri, Sorgono e Tonara, di cui si parlerà anche nel convegno dedicato ai pani tipici del Mandrolisai in programma alle 11.
La sagra è anche un veicolo promozionale delle altre specialità del paniere di Samugheo, della sua cultura e della sua storia. Per tutto il giorno, infatti, potranno essere visitati il museo unico dell’arte tessile, la mostra etnografica allestita a Casa Zucca, la mostra sui costumi e le maschere tradizionali, il laboratorio di archeologia sperimentale, le esposizioni dedicate alla filiera del grano e alla letteratura sulla panificazione.
Un appuntamento messo in piedi come sempre dall’associazione Su Tzichi in collaborazione con il Comune, la Pro Loco, le attività produttive, le associazioni di volontariato e Sardegna Solidale. Un’occasione per conciliare la riscoperta delle nostre tradizioni con un gradito regalo per il palato.
Maria Antonietta Cossu
