La Nuova Sardegna

Oristano

Arrivano altri migranti: 50 in un ex hotel di Cabras

di Piero Marongiu
Arrivano altri migranti: 50 in un ex hotel di Cabras

La macchina dell’accoglienza in difficoltà per reperire strutture adatte Nel centro lagunare verrà riaperto per l’occasione l’albergo Summertime

08 ottobre 2016
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CABRAS. Dei 1.258 migranti arrivati giovedì scorso al molo Ichnusa di Cagliari, 160, una volta terminate le operazioni di identificazione, verranno ridistribuiti nelle strutture già della provincia. Tra questi una cinquantina, dei quali gran parte sarebbero minori (o almeno hanno dichiarato di esserlo), troveranno ospitalità nella cittadina lagunare. E precisamente nell’ex Hotel Summertime.

Con i nuovi arrivi salgono a poco meno di cinquecento i migranti ospitati nelle strutture della provincia, che sono ormai tutte sature. Nei giorni scorsi il presidente della Regione Francesco Pigliaru ha inviato una lettera al ministro dell’interno Angelino Alfano, nella quale ha evidenziato la situazione in cui si trovano le strutture sarde, non più in grado di accogliere altre persone.

A Cabras ci sono altre due strutture che ospitano migranti e con i cinquanta in arrivo, tra l’altro quasi tutti minori, il problema è destinato ad accentuarsi. «Sappiamo che molti sono minori - ha detto il sindaco Cristiano Carrus -, ma al momento non sono in grado né di confermare né di smentire. Stiamo verificando. Per adesso non posso aggiungere altro».

Di certo, al momento, c’è soltanto il numero dei migranti che arriveranno in provincia, 160. Parte di essi, probabilmente, andranno a Ula Tirso e Uras (il numero destinato ai due paesi non si conosce) e cinquanta a Cabras. Come non si sa se si tratta di persone che fuggono dalle aree interessate da conflitti o se sono migranti economici.

Quelli arrivati giovedì sono stati salvati dalla nave spagnola Rio Segura al largo delle coste libiche, e portati a Cagliari. Quando la nave è arrivata nel capoluogo sardo, proprio in considerazione delle difficoltà incontrate nel reperire strutture in grado di ospitarli, circa 150 migranti sono rimasti a bordo della nave, dove hanno trascorso la notte. Nessuno dei 160 che arriveranno in provincia sarà destinato a Cuglieri o a Norbello, dove le strutture risultano essere piene. La soluzione individuata dalla prefettura oristanese, per i minori, è l’ex Hotel Summertime, che era chiuso da prima dell’estate.

All’interno della struttura, quindi, troveranno posto una cinquantina di profughi, compresi i minori, molti dei quali non accompagnati. Con i 1258 profughi sbarcati dalla Rio Segura, la quota del 2,96 per cento spettante alla Sardegna è stata superata.

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