La Nuova Sardegna

Oristano

Bosa, sale la tensione in maggioranza

Esponente del Pds si defila, il Psd’Az invita all’astensione ma assessore e consigliere non ubbidiscono

17 ottobre 2016
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BOSA. In consiglio comunale, durante la discussione sull’appalto della differenziata, non sono mancati momenti di tensione, in particolare sul nodo dell’accesso agli atti, argomento sul quale l’opposizione preme da tempo. Ci sono state due ammonizioni da parte del sindaco al consigliere Udc Alfonso Marras. Ma sorprese, dai possibili risvolti politici in maggioranza, arrivano anche dalla votazione del Dup. Luciano Curella del Pds, partito di maggioranza, si è infatti astenuto. La sezione del Psd’Az aveva dato indicazione di richiedere il rinvio dell’argomento o, in subordine, di esprimersi con un’astensione; invece assessore e consigliere dei quattro mori si sono espressi a favore del documento. Insomma non sono mancate fibrillazioni.

La seduta era iniziata con una cospicua serie di quesiti ai responsabili della Econord Spa e dell’Ufficio Tecnico Comunale, posti da Piero Franco Casula di Per Bosa e da Alfonso Marras dell’Udc sul nuovo appalto della differenziata. Ma è quando Alfonso Marras ha chiesto lumi sulla istanza ricevuta dagli uffici di allegare ad una domanda di accesso agli atti, inviata via Pec, firma autografa e copia del proprio documento d’identità, che il clima si è riscaldato. Con il sindaco che ha cercato di chiudere la discussione ritenendo l’argomento chiarito, mentre l’esponente Udc replicava a voce alta di voler mantenere la parola.

Altre tensioni quando si è preso in esame il Documento unico di programmazione, «composto - ha detto il sindaco - da una sezione strategica che coincide con le linee programmatiche, e da una sezione legata alle cifre del bilancio di previsione». «Si mettono a tacere le voci secondo le quali questa maggioranza non starebbe lavorando», ha aggiunto l’assessore Danilo Mastinu, nel presentare, al pari dei colleghi di giunta, i punti del Dup che si riferiscono alle singole deleghe.

Nelle dichiarazioni di voto emerge quindi il no, motivato, di Per Bosa e Udc, e la sorpresa dell’astensione in casa della maggioranza. «Ho ricevuto il Dup via mail solo 3 giorni fa. Non entro quindi nel merito della discussione tecnica, ma lo faccio rispetto al metodo politico», ha detto l’esponente del Partito dei Sardi Luciano Curella. «Qui si confonde informazione e condivisione - ha aggiunto Curella -. Il Dup ha necessità di essere approfondito per tempo dai partiti, che sono la vita, la linfa, i soggetti di riferimento di questa coalizione».

Una delle strade quella dell’astensione, la prima era la richiesta di rinvio dell’argomento, indicate dalla sezione del Partito Sardo d’Azione, si apprende. Con l’assessore Alfonso Campus, indipendente eletto nelle fila dei quattro mori, e la capogruppo Psd’Az Rosa Masala che hanno votato però a favore.

Alessandro Farina

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