La Nuova Sardegna

ORISTANO. L’assemblea civica ha un nuovo consigliere: Alessandra Melis subentra alla dimissionaria Mariangela Massenti. Il consiglio comunale ha provveduto ieri sera alla surroga. 15 i voti favorevoli, tutti quelli dei partecipanti al voto. L’avvio dei lavori del consiglio è anche servito a ritornare sulla vicenda del commissariamento del Comune per l’approvazione degli equilibri di bilancio. Approvazione arrivata ieri dal commissario Antonella Giglio, come si legge nell’articolo qui a fianco, e comunque contestata dall’opposizione.

Marco Piras, indipendente, ha sollevato dubbi sul testo della delibera del commissario, rilevando un’incongruenza in alcune date. Il segretario generale Luigi Mele ha rassicurato che una eventuale imprecisione non avrebbe inficiato la regolarità dei lavori del consiglio.

Più duro l’attacco di Giuliano Uras dell’Udc: «Qui a Oristano si sta vivendo un’anomalia. Il consiglio è stato esautorato con una aberrazione che è una porcheria politica. Il consiglio comunale potrebbe non essere legittimato e si potrebbero ipotizzare anche danni erariali». Anche in questo caso il segretario ha rassicurato sulla regolarità della seduta.

Comunque i consiglieri di opposizione (e anche Stefano Mureddu) non hanno partecipato alle successive votazioni per il reintegro di alcune commissioni.

Ieri è stata anche ufficializzata la candidatura del regista e pubblicitario Filippo Martinez. È stato lo stesso Martinez a farlo attraverso una nota: «Nelle ultime settimane, dopo la pubblicazione di due mie lettere, in molti mi hanno chiesto di considerare la candidatura alla carica di sindaco. Ebbene, mi candido. Lo faccio nella speranza di restituire a tutti i cittadini - me compreso - il piacere della democrazia, una parola che ormai ha perso quasi del tutto il suo nobile senso originario».

Mercoledì Martinez illustrerà «un progetto radicalmente innovativo per tentare di trasformare questa nostra città agonizzante in un modello di vitale, appassionata e creativa produttività».