La Nuova Sardegna

Oristano

Non solo Alghero, Bosa si mobilita per i voli low-cost

di Alessandro Farina

Folta delegazione della Planargia all’assemblea dei sindaci «L’addio di Ryanair al nord ha immediate ricadute negative»

21 ottobre 2016
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BOSA. Occhi puntati dalla Planargia sul prossimo incontro degli amministratori del Nord Sardegna a Cagliari, dove si spera che il nodo aeroporto di Alghero e voli low cost possa essere in qualche maniera finalmente sciolto. Mercoledì alla riunione erano presenti dal territorio i sindaci di Bosa, Modolo e Sennariolo, ed un drappello di operatori dei servizi e dell’accoglienza extralberghiera, i settori più colpiti dal calo di presenze che anche in questa landa di Sardegna si imputa alla cancellazione dei voli Ryanair al Riviera del Corallo. «Riteniamo che la riunione sia stata produttiva, dobbiamo tenere alta la guardia e verificare che il disegno di legge di cui si è discusso approdi al più presto in consiglio regionale», commentano il sindaco di Bosa Luigi Mastino e l’assessore al turismo Alfonso Campus. Il disegno di legge incentrato sulla ricapitalizzazione della Sogeaal e sul sistema degli incentivi alle low cost, dovrebbe superare l’attuale impasse. Restano critiche invece le posizioni sulla privatizzazione, considerato che già due bandi sono andati deserti ad esempio. «Abbiamo riscontrato il sostegno e supporto di tutti i rappresentanti dei gruppi consiliari in Consiglio Regionale», aggiunge Mastino. «Siamo degli imprenditori che vivono di turismo e desiderano che la politica economica regionale tenga conto dell'importanza strategica dei voli internazionali di bassa stagione per la crescita economica dei nostri territori», spiegano dal canto loro gli imprenditori della Planargia arrivati mercoledì a Cagliari. «Non abbiamo un colore politico, intendiamo salvaguardare il nostro futuro perché crediamo che il turismo sia uno dei pochi settori economici sostenibili di questa bella terra. È importante sensibilizzare i politici ma anche l'opinione pubblica sul fatto che solo grazie ai voli Ryanair provenienti dai paesi del Nord Europa si può ottenere un allungamento della stagione turistica fino ad una durata di sette, otto mesi e solo favorendo il ritorno di Ryanair sulla base di Alghero, ripristinando i tanti voli internazionali soppressi nel 2015 – concludono – si può tornare a crescere come avveniva fino all'anno scorso». Nelle scorse ore non sono mancati anche strascichi polemici a Bosa, considerate le bacchettate in arrivo dalle minoranze consiliari che avrebbero preferito la convocazione a Cagliari di un’assemblea consiliare. «Alla riunione e manifestazione a Cagliari hanno partecipato solo delle delegazioni non interi consigli comunali, anche perchè riunire il consiglio fuori sede comporta costi aggiuntivi per le casse comunali. Chi voleva essere presente poteva farlo spontaneamente, magari chiedendo un giorno di ferie».

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