La Nuova Sardegna

Oristano

Sorradile, alleanza tra pubblico e privato per frenare lo spopolamento attorno all'Omodeo

Maria Antonietta Cossu
Una veduta del lago Omodeo
Una veduta del lago Omodeo

La Regione promette appoggio ai Comuni che si affacciano sul lago. E' il tentativo di fermare l'impoverimento delle zone interne

31 ottobre 2016
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SORRADILE. I Comuni che si affacciano sul lago Omodeo studiano le mosse per arginare l’impoverimento economico e sociale di questo lembo dell’entroterra oristenese e la Regione si unisce alla lotta di resistenza.

L’alleanza è stata sancita sabato con gli impegni assunti dal governatore Pigliaru al termine del convegno Lago Omodeo 2.0 organizzato dalle municipalità di Sorradile, Bidonì e Tadasuni.

Gli investimenti pubblici saranno subordinati a un ulteriore sforzo di istituzioni e attori del territorio, sulla falsariga del confronto avviato nella prima parte della giornata da amministratori, imprenditori, enti strumentali della Regione, federazione canottaggio, facoltà di Architettura di Alghero e ordini professionali.

Lo scacchiere sul quale si muoveranno è zeppo di pedine, ognuna con una valenza strategica e tutte connesse tra loro in un disegno di sviluppo territoriale che fa leva sul potenziale del sistema delle acque interne e sugli attrattori che orbitano attorno all’Omodeo e al Tirso: archeologia, patrimonio architettonico religioso, risorsa termale, rete museale, circuito equestre.

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