La Nuova Sardegna

Oristano

Contestati al vicesindaco i lavori in una piazza

di Maria Antonietta Cossu
Contestati al vicesindaco i lavori in una piazza

Paulilatino, l’intervento realizzato da Serafino Oppo diventa un caso I lavori di risanamento erano stati autorizzati solo da sindaco e Giunta

05 aprile 2017
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PAULILATINO. In piazza degli Artisti degrado e abbandono regnavano incontrastati da anni rappresentando anche una minaccia per l'incolumità dei frequentatori, poi un colpo di mano ha inaspettatamente messo fine a quella situazione. Un'iniziativa dettata da buone intenzioni ma sbagliata nel metodo, tanto che l'autorità di vigilanza e il Comune hanno ravvisato gli estremi di un abuso edilizio. Un'irregolarità contestata niente di meno che al vicesindaco, il quale avrebbe effettuato alcuni lavori di demolizione senza seguire l’iter previsto. Il fatto risalirebbe a una decina di giorni fa. Il Comune ha bloccato i lavori in seguito alle segnalazioni di alcuni cittadini e a una mozione della minoranza. Nel rapporto stilato il 24 marzo i vigili urbani riferivano dell'abbattimento di tutti i muretti in pietra presenti nell'area, della rimozione dei lapidei, dei calcinacci e delle erbacce che infestavano il parco individuando Serafino Oppo quale responsabile della demolizione. Tre giorni dopo l'ufficio tecnico ha intimato al vicesindaco di ripristinare i luoghi, ma lo stesso giorno l'amministratore ha risposto al provvedimento presentando in Comune la proposta di un intervento migliorativo della piazza. L'intento manifestato da Oppo era di realizzare a proprie spese un manto in erba e di installare nuovi arredi urbani. Una proposta che la giunta ha accolto in una delibera approvata lo stesso 27 marzo. Argomentando così la decisione «Dato che i muretti, pericolanti e malfermi, erano stati più volte oggetto di numerose segnalazioni da parte dei cittadini per problematiche afferenti l'incolumità dei bimbi e degli adulti, e vista la precaria situazione igienico sanitaria dovuta alla presenza di numerose strutture semicircolari che complicavano qualsiasi intervento di pulizia e sfalcio – si legge nell'atto approvato da Domenico Gallus, Osvaldo Licheri, Giulia Cuscusa e Salvatore Floris –, in presenza di volontà politica, nel rispetto delle successive prescrizioni indicate dall'ufficio tecnico, l'amministrazione può optare per valutare positivamente la proposta del privato e quindi ritenerla pienamente idonea a realizzare l'interesse pubblico». Il sindaco ha chiarito che giunta e gruppo di maggioranza fossero a conoscenza da mesi del progetto che Oppo voleva realizzare in veste privata. «Prima di Natale il vicesindaco ci aveva comunicato di aver ricevuto un lascito e di volerne utilizzare una parte per riqualificare la piazza degli Artisti. Noi gli accordammo il nostro consenso verbalmente». Il vicesindaco si riserva di rilasciare dichiarazioni nelle sedi opportune, e così farà il sindaco Gallus. «Risponderò a tutte le domande e alla pseudo mozione della minoranza nel consiglio comunale previsto la prossima settimana», ha detto.

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