La Nuova Sardegna

ORISTANO. L’ora è giunta. I tempi si erano già allungati oltre il previsto dopo che sulla vendita delle quote societarie della Sogeaor si erano innestate vicende giudiziarie inattese e alquanto controverse. Dopo qualche giro di valzer, diverse udienze in tribunale e scambi di accuse tra chi ormai non fa più parte della contesa si è arrivati al punto in cui si credeva di poter giungere sin dallo scorso autunno.

La Provincia ha infatti dato il via libera al raggruppamento temporaneo di imprese costituita dalle società Aeronike, Nurjana Technologies e dal Distretto Aerospaziale della Sardegna. La firma sull’ultimo atto è della dirigente del settore Affari Generali, Annalisa Iacuzzi, che chiude così una parentesi non esattamente chiara della vicenda che ha portato alla vendita di Fenosu. Chi a breve avrà in mano la gestione dell’aeroporto ha quasi subito la lunga contesa giudiziaria, ma l’ultimo pronunciamento del Tar ha finalmente dato quell’accelerata che i tre nuovi proprietari si attendevano. Nelle scorse settimane il Tribunale amministrativo regionale aveva dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla ditta Ekologia Marmilla che, assieme alla Sardinian Sky Service, era stata la prima ad aggiudicarsi le quote societarie dell’aeroporto cedute dai vari enti pubblici attraverso un bando che consentiva l’ingresso ai privati.

L’esame della documentazione però era risultata fatale ai vincitori della prima ora. Chi aveva sei mesi fa aveva presentato l’offerta migliore non aveva la posizione contributiva regolare sia verso che verso Equitalia e questo era stato il fattore che aveva portato all’annullamento della prima assegnazione. La Ekologia aveva però fatto ricorso e in tutti questi mesi, i protagonisti della vicenda della compravendita della Sogeaor hanno dovuto attendere che il Tar prendesse una decisione. La sentenza ha portato all’inammissibilità del ricorso che sarebbe dovuto essere presentato di fronte al tribunale civile ordinario e non a quello amministrativo. Alla Ekologia era stata lasciata aperta una finestra di novanta giorni per una nuova azione legale e per questo si era ipotizzato che la Provincia avrebbe potuto attendere ulteriormente prima di procedere all’aggiudicazione definitiva delle quote. Invece la situazione è stata presa in mano immediatamente così la Aeronike, la Nurjana Technologies e il Distretto Aerospaziale prenderanno possesso di Fenosu a breve. Entro dieci giorni dovranno indicare il notaio che proceda alla stipula dell’atto di vendita che dovrà essere effettuato entro un mese.

Da quel momento inizia la nuova vita di Fenosu. Lunga e vera vita a Fenosu.