La Nuova Sardegna

Oristano

A Mogoro torna Ecoprimavera

A Mogoro torna Ecoprimavera

Tante iniziative con il sorriso per valorizzare l’ambiente e la sostenibilità

28 aprile 2017
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MOGORO. Torna anche quest’anno Ecoprimavera, il piccolo festival sulla sostenibilità ambientale. La manifestazione nata nel 2012 è l’occasione in cui i bambini e gli adulti imparano cose nuove sulla natura, sul territorio e sui tanti modi per tutelare l’ambiente, con gesti giocosi e nel contempo responsabili. L’esperienza del Comune è stata talmente positiva che nel 2016 l’amministrazione ha voluto coinvolgere anche gli altri comuni del Parte Montis, i quali hanno accolto la proposta con entusiasmo. Così grazie all’importantissimo contributo e sostegno dell’Unione dei Comuni Parte Montis, è nata un’Ecoprimavera “diffusa”, durante la quale le amministrazioni, le scuole, le associazioni e i cittadini di Masullas, Gonnostramatza, Siris, Pompu, e da quest’anno anche di Simala, hanno contribuito a diffondere le buone pratiche a tutela dell’ambiente.

Per quanto riguarda il programma di “Mogoro Ecoprimavera”, da aprile a giugno i bambini e ragazzi, veri protagonisti del festival insieme agli insegnanti e alle famiglie, realizzeranno tanti progetti che toccheranno molti temi: la conoscenza del territorio, la cura di orti e giardini, i laboratori di educazione alimentare e del riciclo e riuso, la mobilità sostenibile, la raccolta differenziata.

La scuola dell’infanzia statale realizzerà il progetto Coltiviamo insieme, mentre la scuola dell’infanzia paritaria Melis-Ariu si occuperà del progetto Rispettiamo l’ambiente con l’ochetta Guendalina.

I bambini della scuola primaria si dedicheranno alla cura di orti e giardini con il laboratorio Un orto bambino. Continueranno l’esperienza del riciclo e del riuso col progetto Eco-artisti per l’Ecoprimavera, mentre con Sarabanda… in allegria!, realizzeranno degli strumenti musicali con materiali di riciclo; infine con il progetto Puliamo l’ambiente, faranno un’escursione dedicata alla conoscenza del territorio e alla raccolta di rifiuti.

I ragazzi della scuola secondaria saranno coinvolti in visite guidate e laboratori con i progetti Alla scoperta del patrimonio storico, artistico, archeologico e naturalistico del nostro territorio, e Pensare al futuro guardando al passato.

Immancabile anche la Festa degli alberi, prevista per il 2 maggio, quest’anno dedicata ai bambini delle terze, quarte e quinte della scuola primaria.

Ci saranno poi laboratori di educazione alimentare, convegni dell’Unitre, i giovedì a piedi e l’appuntamento con l’evento finale del 1° giugno, e coordinato dall’associazione di promozione sociale Mariposas de Sardinia, con la festa in piazza che riunisce i protagonisti del festival.

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